Si sono riuniti i rappresentanti del Movimento Brindisi Prima di tutto, Noi Centro, Idea, Democratici per Brindisi e Partito Repubblicano Italiano per discutere ed approfondire tra le varie tematiche la situazione riguardante il grido di allarme lanciato dai genitori dei bambini diversamente abili in età scolare e degli operatori impegnati nel Servizio di Integrazione Scolastica, alla luce del Bando di gara approvato dal Commissario Prefettizio del Comune di Brindisi.
I partiti e movimenti,sottoscrittori del presente documento denunciano il grave ed inopportuno atteggiamento assunto dalla struttura commissariale, nell’affrontare una problematica così delicata e socialmente rilevante, con un semplice calcolo ragioneristico fatto di numeri e non di individui e famiglie.
Sottolineano l’inopportuna applicazione dell’allegato regionale non riguardante il servizio di integrazione scolastica per gli Ambiti e i Comuni, ma per le Provincie, così come ribadito in maniera chiara ed inequivocabile dalla Responsabile Regionale del Welfare e servizi sociali dott.ssa Candela, oltre che da una attenta lettura dello stesso.
Giustificare i tagli occupazionali e la qualità del servizio arrampicandosi ad uno strumento che non è l’applicazione dovuta agli Ambiti e’ un chiaro segno di voler confondere le idee e di attribuire ad altri le responsabilità delle proprie scelte.
Intendono inoltre, ribadire con forza che la struttura Commissariale deve occuparsi della gestione ordinaria ed eccezionale e non quella di programmazione che attiene alla politica e alle forze politiche che governeranno la città.
Voler ipotecare il futuro dell’Integrazione Scolastica a Brindisi,con tagli significativi della spesa a scapito della qualità e dei tempi di assistenza, significa svolgere un ruolo Politico che non può attenere ad un Commissario di Governo a tempo.
Le forze politiche che democraticamente saranno elette per governare la città ,faranno le scelte opportune per incrementare un comparto importantissimo come i Servizi Sociali in una realtà come la nostra e non potranno trovarsi di fronte ad una situazione di fibrillazione e tensione sociale, non avendone nessuna responsabilità.
Si chiede pertanto al Commissario Prefettizio di ritirare il Bando di gara riguardante il Servizio di Integrazione Scolastica previsto per due anni, e di espletare se necessario e dovuto una gara semestrale a copertura del servizio per l’anno 2017 /2018, lasciando al futuro governo della città di scegliere la tipologia di implementazione del servizio ,con eventuali parità o aumento dei costi che in questa città sono storicizzati.
Intendono inoltre ,informare il Prefetto di Brindisi che se la delibera non dovesse essere ritirata i sottoscrittori sono seriamente preoccupati delle gravissime tensioni sociali ed occupazionali che interesserebbero la città di Brindisi.
Firmato:
Claudio Niccoli Brindisi Prima di Tutto
Vito Birgitta Segretario Cittadino P.R.I
Luciano Loiacono Responsabile Democratici per Brindisi
Tony Muccio Responsabile Noi Centro
Giovanni RIBEZZO Responsabile IDEA