INSEGUIMENTO SULLA VILLANOVA OSTUNI, RINTRACCIATO IL PROPRIETARIO DELLA VOLVO

Si lavora alacremente, nel Commissariato di Ostuni, diretto da Gianni Albano, congiuntamente con la Questura di Bari, per rintracciare i 4 malviventi che giovedì pomeriggio, alle 16 e 30, hanno ingaggiato un inseguimento con un poliziotto fuori servizio accortosi della pericolosità della “banda”. L’auto, la Volvo sulla quale viaggiavano i 4, non risulta rubata, ed è stato rintracciato il proprietario, un barese noto alle forze dell’ordine. Da qui le indagini congiunte. E’ stato, però, un poliziotto in borghese del commissariato di Ostuni, giovedì pomeriggio, a sventare un imminente atto delinquenziale, quando sulla 379, all’altezza del distributore di benzina Esso tra Villanova e Gorgognolo, ha notato la Volvo con a bordo quattro persone che avevano un fare sospetto. Ha atteso in zona fingendo un guasto alla propria moto per verificare i loro movimenti e ha avuto conferma dai successivi atti che non sbagliava. Questi, prima ancora di accorgersi di essere osservati, hanno manomesso la targa e armeggiato con una bombola di gas sul sedile posteriore dell’auto. Il poliziotto ha avvertito e chiamato la stazione di Ostuni chiedendo il supporto dei colleghi e intanto ha intimato l’alt. I quattro in tutta risposta, con una veloce retromarcia, hanno tentato di investirlo, lui si è messo al riparo e ha puntato alle gomme posteriori della Volvo, ne è derivato un inseguimento, in cui i malviventi sono riusciti a far perdere le proprie tracce seminandolo in direzione Bari. Gli inquirenti mantengono lo stretto riserbo sulle piste che stanno seguendo per risalire ai malviventi e comprenderne i piani criminosi. Le indagini proseguono con la Polizia di Bari per verificare se possa trattarsi della stessa banda che ha compiuto assalti le rapine tra Brindisi e Lecce nelle ultime settimane. Di certo erano in procinto di eseguire un colpo, non si escluderebbe a un bancomat o a un portavalori, dato che la 379 è stata anche recentemente teatro di rapine simili. La bombola di acetilene è spesso usata per far saltare gli sportelli di casse continue di Posta e banche.

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