Presso il Castello Dentice di Frasso, Carovigno, è stata inaugurata la mostra di Giuseppe Ciracì “Nelle nostre stanze”. La mostra, a cura di Antonello Tolve, è stata promossa dall’Associazione “Le Colonne” e il PAST Puglia, in collaborazione con Kyro Art Gallery di Pietrasanta e patrocinata dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Brindisi e dal Comune di Carovigno. Presente all’evento la dott.ssa Anna Cinti, presidente Associazione “Le Colonne”, che ha evidenziato la soddisfazione e l’emozione per avere potuto organizzare un evento così importante. Ha ringraziato, inoltre, tutte le autorità presenti e le tante persone che hanno voluto condividere il vernissage della mostra. Sono intervenuti: il Prefetto di Brindisi Luigi Carnevale, il Sindaco di Carovigno Massimo Lanzillotti, il consigliere regionale Alessandro Leoci e lo stesso curatore della mostra Antonello Tolve. È intervenuto, quindi, l’artista Giuseppe Ciracì. Dopo il taglio del nastro, il vernissage è entrato nel vivo con l’illustrazione delle bellissime opere ai presenti. Le opere dell’artista sono state posizionate in cinque sale comunicanti e distanziate tra loro su due livelli specifici. Un vero e proprio racconto fatto attraverso opere di varie dimensioni, storie che ruotano attorno alla vicenda del Conte Alfredo Dentice di Frasso e sua moglie Elisabetta, ultimi eredi e abitatori del Castello. Tutto parte da una citazione del Conte, all’indomani della scomparsa dell’amata moglie, da cui Giuseppe Ciracì trae il titolo dell’esposizione:”è atroce, mi devo muovere nelle nostre stanze, nel suo giardino dove tutto è lei che non c’è e che non tornerà mai più”. La mostra ruota intorno al concetto di stanza, di perdita, di attesa, ma anche di nuova vita.Tanti i lavori prestigiosi e tanti i riconoscimenti per un artista molto apprezzato e impegnato in vari progetti. La mostra sarà visitabile fino al 6 ottobre 2024, dal martedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00. Il sabato e la domenica, invece, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00. La mostra, inoltre, sarà un’occasione unica per effettuare, anche, una visita del Castello. Anna Consales