Presso il Museo Archeologico Francesco Ribezzo, Brindisi, è stata inaugurata la mostra:”Asini dotti, in cammino lungo la Via Francigena”, di Marcello Moscara, fotografo e ideatore del progetto, a cura di Carmelo Cipriani, con un testo di Roberto Mutti. Molto interessanti gli interventi: l’Arch. Emilia Mannozzi, Direttore del Polo BiblioMuseale di Brindisi-Regione Puglia, dott. Mauro Paolo Bruno, Dirigente Sezione Sviluppo, Innovazione, Reti-Regione Puglia, e il dott. Carmelo Cipriani, curatore e critico d’arte. La mostra sarà visitabile fino all’8 settembre 2024, il lunedì dalle ore 16.00 alle ore 19.30, dal martedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 19.15. “Il 19 maggio del 2021, appena usciti dall’esperienza di una pandemia, una strana comitiva si mette in cammino decisa a percorrere a piedi, in compagnia di un asino, l’ultimo tratto di una strada antichissima. La strada è la Via Francigena”. Un viaggio particolare, nato tre anni fa, in cui Moscara ha pensato di riunire tutte le arti: la fotografia, il cinema, la musica e la letteratura. Un progetto ricco di improvvisazioni, una performance lunga circa 200 km, con la partenza da Torre Guaceto e l’arrivo a Santa Maria di Leuca, passando e fermandosi nelle tappe segnate dalla Via Francigena. Dieci giorni di seguito, in cui ognuno ha documentato con la sua anima quello che è successo. L’asino che diventa il protagonista centrale di una narrazione a più voci, sicuramente il punto di incontro tra tutte le varie personalità artistiche in viaggio, l’elemento che ha fatto andare avanti il gruppo con serenità, la serenità che solo un animale può dare. Storie, incontri, suoni e voci, restituiti in un docu-film e in un libro fotografico, da un’idea originale di Marcello Moscara. La necessità di un cammino per provare a raccontare una comune idea di rigenerazione e la scoperta di sapori e saperi. Un viaggio incredibile, documentato dalle bellissime foto di Marcello Moscara. Anna Consales