Possono definirsi imponenti le misure di prevenzione e controllo del territorio adottate ormai da tempo dal Questore della Provincia di Brindisi, Maurizio Masciopinto, secondo le generali direttive formulate in merito dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza e dallo stesso Capo della Polizia. Ed ecco che un nuovo arresto è stato messo a segno ieri della Squadra Mobile Gli operatori dell’Antirapina della Squadra Mobile brindisina, in serata, nei pressi del “Parco di Giulio”, hanno incrociato un’autovettura sospetta, una Lancia Y con a bordo due soggetti. I due, probabilmente accortisi dell’interesse dell’equipaggio della Polizia nei loro confronti hanno cercato di far perdere le tracce imboccando alcune delle traverse nei pressi dell’area del parco. Raggiunti dagli agenti sono stati bloccati e perquisiti. I due individui erano incensurati ma nel cofano posteriore del mezzo, all’interno di una federa da cuscino piena di gommapiuma in pezzi, è stata trovata una pistola semiautomatica calibro 7,65. Nel caricatore dell’arma erano presenti 2 cartucce di medesimo calibro. A un primo esame, la pistola è ritenuta clandestina e non pare censita nel relativo catalogo delle armi, mostrando alcune abrasioni del fusto.
All’interno della stessa federa, è stato rinvenuto un bilancino elettronico di precisione, un coltello a serramanico avente lama da 7 cm. e due distinti involucri in cellophane trasparente contenenti piccoli quantitativi di droga nascosti in un pacco di sigarette: un grammo di hashish e 0,80 grammi di marijuana.
I due, il ventenne Massimiliano Livera e il ventunenne Claudio Morleo sono stati tratti in arresto.
Ora sono agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.