“Imparai infine che i miei obiettivi non erano persone; il mio obiettivo era me stessa, era amarmi e restarmi vicina, concentrarmi su ciò che mi avrebbe garantito il successo. Non feci mai promesse a gente esterna, promisi solo a me stessa di restarle accanto sempre- Ilaria Greco”. Presso la Sala Conferenze della Casa di Quartiere dell’Accademia degli Erranti, Ex Convento delle Scuole Pie, Ilaria Greco ha presentato il suo libro:”Il dono della poesia”. L’ultimo appuntamento autunnale della Rassegna “Pagine Erranti”, con “Brindisi città che legge”, ha coinvolto il pubblico presente per la profondità delle poesie di Ilaria, la giovane scrittrice che riesce ad emozionare il lettore che riconosce in lei un vero talento. “Il dono della poesia” è una raccolta poetica in cui l’autrice esplora temi profondi come l’amore, il dolore, la bellezza e la rinascita. Ilaria vede la poesia come un dono, una forza capace di dare significato all’esistenza. Le sue poesie sono caratterizzate da un linguaggio intenso e riflessivo. Ilaria utilizza la parola come uno strumento per andare oltre la superficie della realtà e arrivare al cuore delle cose, esplorando sia la fragilità che la potenza della condizione umana. È intervenuto Antonio Melcore, direttore dell’Accademia degli Erranti, per gli indirizzi di saluti. Saluti e ringraziamenti anche per la presidente Rosy Barretta, assente per altri impegni improrogabili. La giornalista Anna Consales ha introdotto la serata con alcune riflessioni riguardanti il libro e con la lettura dell’introduzione a cura di Francesco Romano, archeologo, operatore turistico e grande esperto di cinema, che ha dialogato con l’autrice. Tante e appassionanti le tematiche che sono state approfondite. Al termine, Ilaria Greco e Francesco Romano hanno parlato dei loro progetti futuri. L’autrice, inoltre, ha firmato le copie del suo libro. Una serata coinvolgente, un altro interessante appuntamento della Rassegna “Pagine Erranti”.