Prosegue ininterrotto il cammino di avvicinamento verso la XVII edizione del «Torneo della Civetta», l’evento rievocativo che quest’anno, sabato 24 giugno, torna a Tuturano per rinnovare la storica ricorrenza della donazione del casale avvenuta nel 1097.
Un salto indietro nel tempo, fino all’origine della frazione brindisina, quando il Conte Goffredo di Conversano, Signore di Brindisi dal 1071, e la Contessa Sichelgaita offrirono il vicus Tuturanus al Monastero delle monache benedettine di Brindisi, con «rendite, uomini e terreni annessi».
Un giorno speciale per Tuturano, calato nell’affascinante climax medievale per riscoprire il senso della memoria adattato alla vita dei luoghi, delle pietre e delle tradizioni.
La Pro Loco di Tuturano è impegnata per proiettare l’edizione verso le più attrattive rievocazioni regionali, e perciò giorno dopo giorno, fino all’annuncio solenne dei tamburi e delle chiarine, il mosaico si arricchisce di nuove tessere.
Dopo la presenza, confermata nelle ultime settimane, del Giullar Cortese e di quella, annunciata da ultimo, dell’allegra compagnia degli «Acrobati del Borgo» con le mirabolanti traiettorie acrobatiche di equilibrismi e danze aeree, ora si aggiunge la partecipazione, nei panni signorili del cavaliere normanno, di Aldo Palmeri, ex tronista del programma cult di canale 5 «Uomini e Donne».
Tutto è pronto o quasi a Tuturano, dove ogni angolo farà parte di uno scenario magico: un evento storico da immaginare e ricostruire tra il tradizionale corteo, feste, banchetti e cerimonie, con tanto di spettacoli, giochi, tornei e conviti con mercanti, artigiani, giocolieri e artisti, grazie ai quali sarà possibile rivivere e immergersi in un’atmosfera senza tempo.
Faranno da cornice spettacoli con il fuoco e di danza, intrattenimenti per bambini, degustazioni enogastronomiche e mercatini storici. Il corteo, che incornicia ufficialmente l’atto della donazione del casale con in testa i due nobili protagonisti, farà da prologo al momento dei festeggiamenti, un palinsesto di musiche e performance condite dalle improvvisazioni in rima dell’irriverente Giullar Cortese.
Nel piazzale antistante le scuole di Via Vivaldi, visto i lavori di restauro che in questi mesi stanno interessando la Piazza centrale di Tuturano, saranno allestite due tribune per consentire al pubblico di assistere alla festa medievale, sulla quale calerà il sipario con l’ormai tradizionale «Notte delle lanterne volanti», un’eccezione al tema dell’epoca che tuttavia riuscirà a donare alla serata anche un’aura di magia e suggestione.