Dall’utilizzo delle energie rinnovabili alla decarbonizzazione ed ambientalizzazione della Centrale Enel di Cerano nella provincia di Brindisi, sono solo alcuni degli argomenti sottoposti questa mattina dal senatore Vittorio Zizza di Direzione Italia all’attenzione del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti durante l’audizione della 13^ Commissione Ambiente del Senato.
“Ho esposto in Commissione quelli che dovrebbero essere le priorità di questo governo in termini di tutela ambientale ed efficientamento energetico- dice Zizza- Nel quadro della strategia per lo sviluppo sostenibile e in previsione della partecipazione dell’Italia all’Unione europea per il 2017 ho posto al Ministro una serie di quesiti”.
“In particolare ho chiesto al Ministro Galletti: se si procederà con la decarbonizzazione ed ambientalizzazione della Centrale Enel di Cerano nella provincia di Brindisi e se poi la decarbonizzazione dell’ILVA è una cosa fattibile- sottolinea il senatore di Direzione Italia- Ebbene, sull’ Ilva di Taranto solo una risposta evasiva, mentre non fa alcuna menzione alla centrale Enel Federico II”.
Il Ministro Galletti questa mattina ha esposto una relazione sulla strategia energetica che non fornisce una risposta esaustiva ai quesiti sottoposti dal senatore Zizza.
“Il Ministro – prosegue Zizza – liquida la faccenda dell’Ilva di Taranto con tre parole, scrivendo che ancora oggi al Governo non è stato presentato alcun piano industriale concernente la decarbonizzazione del colosso e che il Ministero non ha avviato alcuna misura atta all’ambientalizzazione dell’industria tarantina. Galletti, leggendo la sua bella relazione, si è dimenticato parlare della Centrale Enel di Cerano, nel brindisino, e di tutte le questioni legate alle bonifiche da avviare nel territorio di Brindisi; una dimenticanza grave e che non promette nulla di buono per le decisioni future sulla centrale termo elettrica Federico II. Prendiamo atto, dopo l’audizione di oggi, – conclude Zizza – che questo è il Governo dei “farò” e del “si vedrà” mentre là fuori, nel mondo reale, i cittadini attendono risposte e soluzioni”.