Oggi ricorre il nono anniversario del tragico attentato alla scuola “Morvillo Falcone” in cui perse la vita Melissa Bassi e furono ferite altre cinque ragazze.

Il ricordo indelebile di quella giornata mi accompagnerà per sempre: il caos, la paura, lo shock per le notizie che arrivavano. E poi la reazione, le piazze piene, le scuole aperte, il rifugio della comunità come risposta alla violenza.

Fin da subito abbiamo percepito che sarebbe potuto accadere ad ognuno di noi e che dovevamo reagire alla paura con la forza della comunità ribadendo che le scuole erano il rifugio sicuro in cui crescere e trascorrere gli anni più belli delle nostre vite.

Forse è per questo che si accese in noi un senso di appartenenza, di unità, di comunità che ci ha accompagnato per tutto il ciclo scolastico, e che purtroppo non è stato tramandato come avremmo dovuto alle generazioni successive.

Tutti i brindisini, e soprattutto i giovani del territorio, dovrebbero ogni giorno coltivare la memoria di quei momenti, non solo nella commemorazione della tragedia che ha strappato la vita a Melissa in un modo così ingiusto e disarmante, mentre entrava a scuola, provocando un dramma immisurabile alla sua famiglia.

La memoria di quei giorni dovrebbe riaccendere nel tessuto sociale della città quella fiamma che immediatamente si accese a partire da quella tremenda giornata con una Piazza Vittoria mai vista così gremita. Perché nelle difficoltà si riscopre il valore della comunità, e al di là degli accertamenti processuali, questi valori devono essere protetti e tutelati come patrimonio collettivo.

Proprio per questo mi farebbe molto piacere, insieme agli istituti scolastici e ai rappresentanti degli studenti, sviluppare il prossimo anno scolastico un percorso approfondito di partecipazione e condivisione in avvicinamento al decimo anniversario di quel 19 Maggio 2012.

Riportare la testimonianza, il dolore, le sensazioni che abbiamo vissuto dieci anni fa a chi oggi la scuola la vive credo sia il modo migliore di rendere omaggio a Melissa, alla sua famiglia, a tutte le ragazze ferite, per coltivare la memoria di una tragedia che ha segnato nel profondo la nostra città.

Giulio Gazzaneo

Consigliere Comunale “Ora tocca a noi”

Rappresentante studentesco (2012-2016)