Nell’ambito della campagna di ascolto che il PRI ha avviato nei quartieri cittadini e con le categorie produttive si è svolto un incontro con CONFINDUSTRIA BRINDISI.
Per il Partito Repubblicano erano presenti il Segretario Provinciale Giovanni ANTONINO, il Segretario Cittadino Vito BIRGITTA ed il Vice Segretario Cittadino Francesco FALCONE.
La delegazione di CONFINDUSTRIA era composta dal Presidente Giuseppe MARINO’ e dal Direttore Generale Angelo GUARINI.
Oggetto di approfondimento sono stati i progetti strategici per l’area di Brindisi definiti d’intesa tra la Regione Puglia, l’Amministrazione Provinciale di Brindisi, il Comune Capoluogo e il Consorzio per l’Area di sviluppo industriale.
Nel corso dell’incontro non si è mancato di sottolineare il ruolo predominante, in termini di fatturato ed occupati, rivestito dalle industrie brindisine nel panorama economico cittadino.
E’ stata altresì compiuta una analisi approfondita delle possibili nuove iniziative industriali prospettate nel volume curato per CONFINDUSTRIA BRINDISI dal Professore Federico PIRRO, docente presso l’Università di Bari, ed approfondite nel corso del Convegno organizzato presso il Teatro Verdi alla presenza di esponenti del Governo Nazionale e Regionale.
I rappresentanti degli industriali brindisini hanno quindi formulato l’auspicio che con l’Amministrazione che si andrà ad insediare si possa inaugurare una stagione di dialogo e collaborazione.
I repubblicani brindisini, dal canto loro, hanno evidenziato il loro intendimento di porre al centro del programma amministrativo da sottoporre al giudizio degli elettori l’indicazione di un nuovo modello di sviluppo che preveda il consolidamento delle attività industriali presenti in città, che fanno di Brindisi una fra le capitali industriali del Mezzogiorno, ma anche l’avvio di nuove iniziative in campo manifatturiero in diversi settori, compresi quelli indicati da CONFINDUSTRIA BRINDISI.
Estremo interesse è stato manifestato dalla delegazione repubblicana verso il progetto di “Distretto industriale Brindisi”, messo a punto da CONFINDUSTRIA con il Consorzio ASI, il supporto tecnico e scientifico di docenti del Politecnico di Bari e dell’Università di Lecce ed il contributo delle grandi imprese presenti nell’agglomerato del capoluogo.
La delegazione repubblicana non ha mancato di sottolineare la necessità di una riscoperta delle vocazioni tradizionali del territorio brindisino quali le attività legate allo scalo portuale, al turismo, all’agricoltura, all’artigianato di qualità.
Le delegazioni hanno concordato sulla necessità di varare in tempi rapidi il Piano della Costa per favorire l’avvio di nuove iniziative in campo turistico e di definire un Piano Urbanistico Generale che non preveda zone di espansione ma favorisca piuttosto la riqualificazione dell’edificato esistente, avviando processi virtuosi di rigenerazione urbana.
Argomento di discussione è stato, inoltre, l’aeroporto del Salento. A tale riguardo si è convenuto sulla necessità di dotare questa infrastruttura dei servizi di cui oggi è carenti a cominciare di aree dedicate alla sosta.
In generale è stata lamentata la scarsa rappresentatività della città di Brindisi a livello nazionale e regionale, con il rischio di una sempre maggiore marginalizzazione della nostra città.
Al termine del’incontro le delegazioni hanno concordato di dar luogo ad ulteriori momenti di confronto per meglio approfondire i temi trattati e per giungere alla definizione di proposte che diventino patrimonio di quanti si candideranno al governo della Amministrazione Civica.