Un Mesagne sfortunato giunge alla gara più difficile della stagione, in casa del Castelbellino capolista e imbattuto, con il forte handicap dell’assenza di Iole Carbone, centrale titolare ed in grande spolvero nelle settimane passate.
Mr. Giunta fa di necessità virtù, schierando Abbracciavento al palleggio, Liguori opposta, Cristofaro (k) ed Escher laterali, Iacca e De Paola centrali e Galuppi libero. In panchina Lapenna, Demilito e Malerba.
In avvio, nonostante le assenze mesagnesi ed i favori del pronostico, Castelbellino non riesce ad imporre il proprio gioco come in altre circostanze. Le gialloblu giocano una partita accorta e aggressiva e moltiplicano le forze per tenere testa alla corazzata marchigiana. A metà del set la svolta: il Mesagne riesce a piazzare un break importante e si porta a +4 (13-17), vantaggio che gli consente di gestire la rimonta finale delle padrone di casa e di chiudere per 23-25.
Il secondo set, se possibile, è ancora più combattuto del primo. Le messapiche giocano una bellissima pallavolo ed arrivano sul 22-24 con ben due palle per chiudere il parziale. Un break di 4-0 delle padrone di casa, invece, indirizza il secondo gioco verso le rossoblu, rimettendo in parità l’incontro (26-24).
Nel terzo set, le gialloblu continuano a mettere in forte difficoltà la formazione marchigiana fino al passaggio del “20”, ma qualche errore nel finale ed alcune decisioni discutibili della coppia arbitrale indirizzano il parziale verso il Castelbellino (25-21).
Svuotate più mentalmente che fisicamente, le ragazze di mr. Giunta iniziano in salita il quarto set, riuscendo a ricucire una parte dello svantaggio, ma arrendendosi per 25-22 al termine di una gara quasi perfetta.
Considerando il valore dell’avversario e la pesante assenza di Iole Carbone, l’incontro in terra marchigiana avrebbe potuto raccontare una storia diversa da quella vista in campo. Al termine dell’incontro, invece, l’unico rammarico è stato quello di non essere riuscite a portar via almeno un punto che, alla luce della prestazione espressa, sarebbe stato più che meritato.
Il Mesagne gioca una partita aggressiva a rete e lucida in difesa e nella costruzione del gioco, costringendo le padrone di casa a cedere un set, il secondo in tutto il campionato, cosa che non accadeva da ben 9 partite. Le messapiche confermano i grandi progressi delle ultime settimane, dimostrando di potersela giocare fino in fondo con una formazione, il Castelbellino, che si conferma la più forte del campionato, ma che nella sfida di sabato ha avuto anche la fortuna di poter beneficiare di alcune decisioni arbitrali francamente discutibili.
Adesso la testa ed il cuore sono già proiettate al big match di domenica, quando al Palasport di via Udine arriverà la seconda forza del girone, il Castellana, per una sfida da non perdere che dirà molto sulla tenuta delle ragazze del presidente Sportelli.
UFFICIO STAMPA MAURO POCI