L’auto funebre della ditta Pacucci che ha organizzato i funerali di Jorg Alfred Hermann, con l’aiuto dei cittadini di Brindisi che hanno voluto contribuire, ha trasportato il feretro del mimo di strada su Corso Umberto I per l’ultimo saluto a quella che considerava la sua “casa”. Jorg, o York come si faceva chiamare dai brindisini, ha vissuto gli ultimi 20 anni della sua vita su questo corso: viso truccato di bianco e guance rosse, cappello in testa, e il suo pentolino per le offerte sul ciglio della strada, mentre faceva i suoi sorrisi e le sue facce buffe da mimo di strada a bambini e grandi. Il suo palco era quello pezzo di muro tra la tabaccheria e il bar Continental, dove oggi ci sono i manifesti funebri e il feretro si è fermato per qualche minuto, giusto il tempo perché quell’angolo e il suo artista di strada si salutassero per l’ultima volta. Jorg avrebbe compiuto 60 anni il 13 settembre, era tedesco di origine, i suoi parente in Germania, a Berlino, non sono purtroppo ancora stati rintracciati. L’uomo è stato seppellito al cimitero di Brindisi, campo A1.
Carmen Vesco
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