La picchiava per indurla a prostituirsi e prendere i soldi delle prestazioni sessuali della propria compagna, ma una delle ultime furiose liti porta al necessario intervento dei carabinieri. Sono stati infatti i militari dell’arma della Stazione di Carovigno, coadiuvati da quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile di San Vito dei Normanni, a denunciare in stato di irreperibilità, un 27enne nigeriano, stabilmente domiciliato nel comune, per maltrattamenti in famiglia.
I Carabinieri, intervenuti nella tarda serata di ieri presso l’abitazione dell’uomo a seguito di una segnalazione al 112 che indicava una violenta lite in famiglia, raccoglievano sbigottiti la versione della compagna, che, poco prima, era stata malmenata dal compagno, che, tuttavia, si era allontanato a bordo di una utilitaria, facendo perdere le sue tracce. La giovane donna, infatti, raccontava, infatti, che il suo compagno, già da giorni, la sottoponeva a continui maltrattamenti, consistenti in percosse, vessazioni ed insulti, al solo ed ignobile scopo di avviarla alla prostituzione per trarne indiscutibile vantaggio economico.
La donna, quindi, accompagnata dagli stessi Carabinieri presso il Pronto Soccorso dell’ospedale civile di Ostuni, veniva riscontrata affetta da un trauma contusivo per il quale i medici le prognosticavano una guarigione in venti giorni. L’uomo, invece, nel frattempo, è rimasto irreperibile, ma viene attivamente ricercato.