Presso il Nuovo Teatro Verdi di Brindisi, il Balletto del Sud ha portato in scena “Gaitè Parisienne”, il balletto in un atto che è riuscito a creare le atmosfere della Belle Èpoque, periodo durante il quale nacquero nuove forme di intrattenimento, come il cabaret, il can-can, il cinema. Era l’epoca del progresso che, con la fine dei conflitti e l’aumento del benessere, prospettava una vita migliore grazie anche alle scoperte farmacologiche e le nuove invenzioni. Un’epoca bella, caratterizzata prevalentemente da un ottimismo dilagante e foriero di una vita migliore.
Il Balletto del Sud riesce a ricreare l’entusiasmo di quel periodo e a coinvolgere il pubblico con le atmosfere di una Parigi frizzante e pronta ad accogliere il nuovo secolo in arrivo. Con le coreografie stupende di Fredy Franzutti, le musiche di Jacques Offenbach, le scene di Francesco Palma e I talentuosi ballerini, il balletto, realizzato in coproduzione con il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, è stato accolto con entusiasmo dal pubblico del Verdi che ha applaudito ripetutamente per mostrare grande soddisfazione per una serata speciale. Can can, polke, mazurke e walzer, con scene, che ricostruiscono saloni ed esterni parigini, dipinte da Francesco Palma. Particolare cura anche per i costumi ricostruiti da pitture e immagini dell’epoca. Il Balletto del Sud, il più importante organismo di produzione di danza del sud Italia, è riuscito a mettere in scena una performance veramente dinamica ed entusiasmante. Anna Consales