Presso la Sala Convegni del Complesso delle Scuole Pie, è stato presentato un volume molto interessante:”Nei cieli di carta. Studi per Ettore Catalano”. Il prof. Catalano, dopo 46 anni come ordinario di Letteratura Italiana, va in “pensione” e i suoi colleghi hanno voluto rendergli omaggio con questo volume. Ha introdotto e coordinato i lavori, il prof. Antonio Mario Caputo, Società di Storia Patria per la Puglia, che ha focalizzato l’ importanza del lavoro di Catalano, non soltanto in Italia, ricordando, inoltre, i tanti e importanti premi ricevuti. È intervenuto, quindi, il prof. Giacomo Carito, Società di Storia Patria per la Puglia, fornendo interessanti approfondimenti.
La prof. Laura Facecchia ha parlato, soltanto, di alcuni dei libri del prof. Catalano, puntualizzando che, data la vastità della sua produzione, ci sarebbe voluto molto più tempo. Numerose sono state le conferenze tenute in Italia e all’ estero. Importante anche la sua attività di critico. E, da sottolineare, inoltre, che Catalano è uno studioso pirandelliano e, proprio per questo, è stato scelto il titolo, un vero e proprio omaggio al grande Pirandello, precisamente al “Fu Mattia Pascal”. Il volume è una raccolta di saggi, alcuni dei quali trattano anche particolarità salentine. Un testo che copre tutto l’ arco della storia della letteratura italiana, preceduto dai “contributi” dei suoi colleghi, molto spesso fatti in forma poetica, un vero e proprio omaggio alla sua attività. Sicuramente il prof. non ha intenzione di riposarsi intellettualmente e, infatti, ha già vari progetti in cantiere. È intervenuta anche la prof. Annarita Miglietta. Un bel dialogo fra colleghi e, soprattutto un volume da leggere con attenzione. Anna Consales
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