Il G7 a Fasano non è la vetrina internazionale che vogliamo per la nostra Regione.
Per questo l’entusiasmo mostrato dagli amministratori locali per la venuta in Puglia di questi guerrafondai non è per niente giustificato .
Il Cobas Brindisi ed USB di Fasano hanno proposto e svolto una riunione regionale nella serata di Venerdì 26 Gennaio a Fasano presso il Laboratorio Urbano di Corso Vittorio Emanuele 76 per discutere le iniziative da intraprendere contro il G7 e le scelte politiche che si porta dietro che destano grande preoccupazione.
Alla riunione hanno partecipato tante associazioni, movimenti ,cittadini, sindacati di base.
Il risultato della riunione è stato quello di costituire un tavolo di coordinamento regionale dove decidere le iniziative da realizzare per il G7.
Le proposte uscite dalla riunione sono queste:
-Riflessioni con momenti dedicati sui già prospettati venti di guerre mondiali che attraversano di nuovo l’Europa.
Dopo l’ appello dell’ ammiraglio Rob Bauer presidente comitato militare Nato a iniziare a convincere i popoli europei ad una guerra tra cinque- 8 anni contro la Russia e come tale iniziare a parlare di mobilitazione di riservisti e in mancanza di essi ritorno alla coscrizione obbligatoria è immediatamente seguita la dichiarazione del capo stato maggiore inglese Sander che conferma drammaticamente l’idea.
-2 assemblee ,una nel Salento e l’altra nel Foggiano, con la presenza dell’esperto Antonio Mazzeo sul ruolo della Puglia nell’intervento diretto nei conflitti attuali con i cercati risvolti ,proprio dai paesi del G7 e della Nato, sulle scelte energetiche ed economiche mondiali .
Il cambiamento del quadro economico mondiale a favore in particolare degli USA,che sta riducendo a mal partito l’Europa e la sua economia, è il vero obiettivo degli interventi militari nelle stesse guerre .
Assemblee in cui proporre manifestazioni contro le guerre e i processi di militarizzazione vicino le basi di Galatina ed Amendola.Pensiamo anche a Brindisi una iniziativa sulla decisione del Governo di utilizzare il porto di Brindisi per ospitare la nuova portaerei “Trieste” dove c’è già la concessione di 500 metri di banchina.
Contestiamo fortemente le iniziative dei militari nelle scuole che di fatto serviono a convincere i nostri giovani ad arruolarsi ,insomma prossima carne da cannone .
-Prendere contatti , attraverso sedi regionali pugliesi ,napoletane e romane, con il Forum della acqua pubblica per iniziative prima e durante il G7 .
– Inviti i a rappresentanti del Popolo Curdo e Popolo Palestinese,Popolo Mapuche in Patagonia , che in Puglia abbiamo sempre sostenuto.
– Lavoro e precariato , contro le proposte sindacali e Governative per ex-Ilva, Cerano ,ed altre vertenze dove le soluzioni sono per una continuità di devastazione ambientale e morte.
– Migranti , pensando ad iniziative contro i nuovi provvedimenti governativi ,tra cui i nuovi lager da realizzare in appalto alla Albania solo per maschi.
– Emergenza abitativa ed il diritto alla casa.
– Realizzare iniziative di protesta nei diversi luoghi dove il G7 svolgerà i suoi appuntamenti sparsi per la Puglia.
– Nei tre giorni a Fasano del G7 ,13-14-15 Giugno , la proposta è quella di riunirsi e svolgere riunioni sui temi sopra esposti . Con lo svolgimento di una manifestazione a Fasano il pomeriggio di sabato 14 Giugno .
Questa gente che viene non sono proprio gente per bene ,vanno contestati fortemente.
Sito della mobilitazione è nog7.it
Referenti del tavolo di coordinamento regionale
Roberto Aprile- Cosimo Quaranta Cobas Brindisi
Ciccio Lussone USB Fasano