Al Sig. Sindaco
Del Comune di Brindisi
Al Presidente della Commissione Urbanistica
Sindaco
abbiamo da un p’ di tempo, seguito con attenzione l’operato di questa maggioranza, e nonostante le cose fatte e gli obbiettivi che si stanno raggiungendo con scarse risorse comunali a disposizione, a questo punto pensiamo che bisogna fare di più, se non proprio girare pagina per rilanciare l’azione politica-amministrativa, prima che tutto il lavoro svolto sin ora, con tanti sforzi e sacrifici, risulti poco evidente. Di recente c’è stata l’approvazione, da parte della commissione consiliare Urbanistica, del DPP atto propedeutico al PUG e spero ella voglia aprire quanto prima ad una discussione ed un eventuale contributo di tutti i partiti movimenti e parti sociali, prima dell’approvazione definitiva in Consiglio Comunale.
Come mi auguro che ci sia una attenzione particolare, sulla Zona Industriale , lo sviluppo della costa e tanto altro, argomenti sui quali ci riserviamo di ritornare in modo specifico. Sui quartieri periferici , come a Tuturano che dista circa 10 Km dalla città, dove vi è una realtà diversa dagli altri quartieri. Molti tuturanesi vedrebbero in modo favorevole la possibilità di insediamenti commerciali e/o artigianali di modeste dimensioni, nell’area che da 20 anni è destinata a 167 per cooperative e privati, che costeggia Via stazione.
Visto che sono passati due decenni e quell’area è dotata di tutti i servizi (acqua-fogna, luce marciapiedi e strade) andrebbe valutata meglio , dopo tanto tempo e evidente che non ci sia interesse per ulteriori insediamenti di 167 e se ci sono le condizioni con gli strumenti urbanistici, si possano creare delle opportunità per chi si voglia creare un capannone o una esposizione di mobili arredi ecc. (come si possono vedere in molte realtà all’entrata di piccoli comuni che con le loro vetrine e luci riqualificano l’area )e Tuturano appare un piccolo comune, senza che il piccolo artigiano o commerciante si debba spostare su Brindisi (tra l’altro non si sa dove !!) dovendosi sobbarcare ulteriori costi, mentre li con piccoli investimenti, ed essendo ben collegata alla rete stradale potrebbero nascere delle piccole realtà lavorative che oltre a riqualificare la zona creerebbero posti di lavoro.
Mi auguro che possa essere valutata positivamente nell’interesse dei residenti o di quanti altri vogliano investire in quell’area.
Inoltre non posso esimermi da sollevare alcune critiche, che sicuramente potrà comprendere, rivolte solo ed esclusivamente al bene e nell’interesse della città di Brindisi, ritengo che buona parte del suo lavoro, che come ho già evidenziato con molti sacrifici e tra mille difficoltà, Lei sta svolgendo negli interessi di tutti i cittadini, e per alzare il livello di gradimento di questa maggioranza, che governa nella città di Brindisi, non venga supportato in maniera adeguata in quanto c’è chi non opera con la stessa passione, forse perché non sono affezionati a questa città (o forse perchè non sono di Brindisi) e con il loro modo di fare vanificano il suo lavoro e il lavoro di chi come lei vorrebbe una città migliore.
E proprio per le varie difficoltà e lungaggini o inadempienze che si verificano in qualche settore importante dell’amministrazione, ma anche nella gestione di qualche partecipata, I cittadini impresa o professionista che sia, sollevano lamentele fondate riguardanti, disservizi e poca capacità di crescita produttiva con i quali ogni giorno sono costretti a convivere.
Il Coordinatore Cittadino Italia – Puglia Popolare Raffaele Iaia