Dopo l’esordio con il romanzo “Non c’è tempo per il sole”, lo scrittore brindisino Vito Santoro pubblica un nuovo libro dal titolo “I tre volti di Ecate” (Edizioni Spartaco), un noir ambientato a Brindisi che ruota attorno a un furto su commissione, una scultura raffigurante la dea Ecate.
Una breve sinossi del libro:
Alberto e Dario sono ladruncoli, ragazzi cresciuti nella periferia difficile di Brindisi. Da una villa lussuosa rubano un reperto di valore, la statua di Ecate, una delle divinità più misteriose della iconografia greca. Il giorno dopo il colpo, accanto al piedistallo vuoto, c’è il cadavere di uno sconosciuto. Chi è e perché è stato ammazzato? E che fine hanno fatto i due ragazzi con la statua? Saranno in molti a mettersi sulle tracce della preziosa scultura, e Alberto e Dario si ritroveranno attori e vittime di un gioco più grande di loro.
Il triplice aspetto della dea – una donna giovane, una adulta e una anziana – è un’allegoria dei modi con i quali l’uomo, nelle diverse età, riconosce e affronta la propria fine. Analogamente i protagonisti del romanzo sfideranno le tre facce della morte e saranno guidati da Ecate verso il loro inevitabile destino.
Sul sito della casa editrice è preseente una scheda dettagliata:
Il romanzo è disponibile nelle librerie da dicembre 2016 e sarà presentato il prossimo 20 gennanio presso la libreria Piazzo di Brindisi. L’autore dialogherà con Amedeo Confessore e Dario Recchia.
In allegato al presente messaggio, una foto della copertina e della locandina della presentazione
