SANOFI STABILIMENTO DI BRINDISI
Nella giornata del 7 luglio nella sede di Confindustria Brindisi abbiamo incontrato
unitamente alle Segreterie Territoriali e alle RSU i vertici Aziendali di Sanofi,
Maria Rita Maresca e Gabriele Comes, e la responsabile HR Sanofi Laura Bruno
alla presenza in videoconferenza del responsabile EUROAPI, Eric Berger.
Nell’incontro sono state presentati i budget produttivi delle principali molecole, la
situazione sui vari progetti aziendali di implementazione organizzativa ed
evidenziate le criticità e le diverse opportunità che si possono realizzare sul sito.
La situazione produttiva che si prospetta per il sito è del tutto inaspettata in
riguardo soprattutto ai proclami fatti dalla società in febbraio in occasione del
lancio del Progetto Pluton che prevedevano la costituzione di una nuova società
EUROAPI, che a partire dal 1 ottobre del 2021, data preventivata per la Go Line
nel nostro paese, avrebbe costituito un player europeo della produzione chimica
dei principi attivi con l’ambizione di raddoppiare il fatturato ad 1 miliardo di euro
prevedendo un ampliamento del perimetro societario attraverso una serie di
acquisizioni che avrebbero rilanciato e rafforzato le produzioni chimiche nei 6
paesi europei dove EUROAPI è presente con siti produttivi.
Purtroppo, la realtà dei fatti è molto diversa e ai proclami di un futuro brillante e
stimolante si sono sostituite giustificazioni di situazione di mercato contingente,
di rinuncia inaspettata di commesse da parte di società terze e una spietata
concorrenza dei produttori asiatici; Cina in testa, che aggrediscono le quote di
mercato in corrispondenza della scadenza dei brevetti.
Scopriamo così che il calo della Teicoplanina, che doveva essere contingente al
2021, è confermato anche per il 2022; che la Spiramicina nel 2022 avrà un
ulteriore calo, così come la Rifamicina per gli annosi problemi mai risolti e
ancora… la Dalbavancina resterà un grosso punto interrogativo.