Ogniqualvolta apprendiamo dalla stampa notizie che denunciano fatti ascrivibili a movimenti ed organizzazioni neofasciste e neonaziste accade e si avvalora il lavoro dell’Osservatorio sui neofascismi regionale, denunciato nel report “Essi vivono” a Gennaio del corrente anno, ovvero : i neofascismi sono una realtà presente , pericolosa e crescente che , in quanto illegali, vanno denunciati e perseguiti.
E’ di inizio settimana l’inchiesta del quotidiano Domani che fa riferimento al rapporto stretto di affari e politica tra l’associazione Pro Vita & famiglia e Forza Nuova. Affari che vedono l’acquisto di proprietà immobiliari da parte dell’associazione antiabortista, (fautrice di fanatismo ammantato da integralismo religioso, molto vicina ad esponenti del governo), poi ceduti per attività politica alla organizzazione neofascista Forza Nuova.
Attività che, secondo l’inchiesta, riguardano anche la città capoluogo della Puglia.
Di ieri è altresì un’indagine partita da Bologna e Napoli che ha scoperto un’organizzazione neonazista e suprematista con diramazioni in diverse città d’Italia tra cui anche Brindisi e Bari. Queste notizie non solo ci allarmano ma ci impongono di tenere alta la guardia e di non arretrare nell’agire denuncia e condanna. Funzione che esercitiamo come organismo regionale con rigore, svolgendo ricerche ed analisi puntuali e circostanziate, che danno vigore alla nostra attività e all’impegno che poniamo nell’esercitarla. Tutto ciò dimostra come queste organizzazioni rappresentino una seria minaccia alla convivenza civile, alla sicurezza e all’ordine democratico, e ripropone l’urgenza di contrastare efficacemente le loro attività di propaganda e di proselitismo, che si esplica spregiudicatamente nei canali social (Telegram innanzitutto) e sfruttano cinicamente quelle realtà sociali in cui prevalgono disagio, precarietà, marginalità economiche e culturali.
Ma dobbiamo anche constatare, il che ci preoccupa non poco, che continuano ad esserci una sottovalutazione ed una mancanza di condanna ferma da parte di chi oggi ha responsabilità di governo e dei partiti che ne fanno parte.
Noi siamo netti ed intransigenti e denunciamo con rigore e fermezza queste organizzazioni e le attività illegali che pongono in essere, perché siano perseguite come la legge impone. Chiediamo a chi guida il governo del Paese, che ha giurato fedeltà alla Costituzione, di fare altrettanto, lasciando da parte giustificazioni e remore.
Altrimenti, che piaccia o no, dobbiamo asserire di essere in presenza di complicità e connivenze.
Antonella Morga
Coordinatrice Osservatorio sui Neofascismi Puglia