Presso il Museo Mapri di Brindisi, terza ed ultima giornata dell’edizione 2017 di “In_Chiostri”, libri, gusti e storie nel labirinto del minotauro. Il prof. Mimmo Tardio, ha condotto la presentazione del libro:”Il leone impagliato. Un caso per l’ispettore Alem Eshetu”, della scrittrice Ariane Baghai. Un libro non molto conosciuto, di cui è difficile trovare notizie anche nella rete, ma che, da ieri, i brindisini possono apprezzare. Il prof. Tardio è riuscito ad immergere tutti nella storia, creando una particolare empatia per la vicenda e, soprattutto, per il protagonista che vedrebbe bene in una fiction televisiva. La scrittrice, di nazionalità etiopica, aveva iniziato a scriverlo negli anni novanta, per poi lasciarlo per vari anni. Ha deciso quindi di rimetterci mano e completarlo. È un giallo che viene risolto in chiave storica-antropologica. C’è un filo conduttore di lettura, due popoli, Italia e Etiopia e un rapporto particolare fra di loro. Gli italiani, in particolare, vengono rappresentati in un modo intrigante. C’è anche una vena di comicità e i vari personaggi riprendono la tipologia di gente che l’autrice ha realmente conosciuto. La scrittura le ha permesso di sognare mentre fuori si sparava. La storia è ambientata in un particolare momento politico, in Italia c’era “mani pulite” e tutto quello che ne è seguito. Un racconto brillante, scritto bene, una storia da non perdere assolutamente. Ariane è apparsa quasi intimidita dalla notorietà, ma il prof. Tardio ha saputo condurre con la sua solita abilità narrativa che, da sempre, fa dei suoi incontri, dei reali momenti culturali. Una bella serata, proseguita con la presentazione di altri due libri importanti:”Cinque continenti del teatro” e “Narrami, o mare nostrum…”. Il prof. Giacomo Carito ha fatto un bilancio molto positivo di questa rassegna culturale, che ha visto tanti brindisini partecipare con entusiasmo e attenzione. La cultura è importante per la riscoperta del nostro passato e per poter valorizzare il presente. Soprattutto, è stata focalizzata l’importanza della lettura, da considerare una vera “materia” scolastica. Brindisi è una città che ha un estremo bisogno di queste motivazioni culturali e la grande partecipazione alle tre serate, ne è prova evidente. Molto importante anche la scelta delle location, i Chiostri bellissimi della nostra città. Anna Consales
