Grande successo per il convegno “Il dolore non ha età” dedicato alle cure palliative

Grande successo per il convegno “Il dolore non ha età” dedicato alle cure palliative

Si è svolto oggi, presso il suggestivo Santuario Maria SS. di Cotrino, il convegno “Il dolore non ha età”, un evento di rilevanza scientifica e sociale dedicato al trattamento del dolore acuto e cronico con un focus sulle cure palliative, sia in ambito generale che pediatrico. L’evento ha riscosso un grande interesse, registrando una partecipazione numerosa di professionisti del settore sanitario.

Organizzato dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese che gestisce il servizio ADI ASL Brindisi (Cooperative San Bernardo, Sirio, Occupazione e Solidarietà, THCS) unitamente all’ASL di Brindisi e con il patrocinio della Regione Puglia e della Società Italiana Cure Palliative, il convegno, accreditato con 8 crediti ECM, ha visto la presenza di esperti di rilievo nazionale e internazionale nel campo della medicina palliativa, della psicologia e dell’assistenza infermieristica. Tra gli interventi più apprezzati, la prima sessione ha approfondito la gestione del dolore complesso, con focus sugli oppioidi e sui più moderni approcci terapeutici, in particolare attraverso la relazione del prof. Sebastiano Mercadante, considerato come uno degli esperti più influenti al mondo nella terapia del dolore da cancro.

Nella seconda parte, dedicata alle cure palliative pediatriche, si è sottolineata l’importanza di un approccio globale e multidisciplinare per migliorare la qualità della vita dei piccoli pazienti e delle loro famiglie; molto intensa e toccante la discussione dei casi clinici, che ha evidenziato l’importanza della presa in carico dei bambini in fase terminale e di come relazionarsi con pazienti e familiari in questa fase delicatissima della loro esistenza.

Significativo anche il contributo della sessione satellite “Bellezza e identità”, che ha affrontato il ruolo dell’estetica oncologica nella gestione del benessere psicologico dei pazienti in terapia, evidenziando l’importanza dell’aspetto emotivo nel percorso di cura.

L’incontro è stato introdotto dai saluti istituzionali di Giuseppe Natale, Responsabile di Commessa del Servizio ADI ASL Brindisi, di Padre Antonio Semerano, Priore del Monastero-Santuario “S. Maria di Cotrino”, di Mauro Vizzino, Presidente della Commissione regionale pugliese sulla Sanità, di Loredana Carulli, Direttore Amministrativo dell’ASL di Brindisi, sottolineando l’impegno del territorio nell’implementazione di percorsi assistenziali sempre più avanzati e umanizzati.

“Questo convegno rappresenta un passo importante per sensibilizzare la comunità scientifica e la società sull’importanza delle cure palliative – ha dichiarato Giuseppe Natale -. La gestione del dolore non è solo un dovere medico, ma un imperativo etico che ci impone di garantire la migliore qualità di vita possibile ai pazienti di ogni età.”

Sebastiano Argentiero, coordinatore responsabile del Servizio ADI ASL BR, ha aggiunto: “Abbiamo voluto dare spazio a un confronto concreto su strategie e strumenti innovativi nella gestione del dolore. L’interazione tra professionisti e la condivisione di esperienze sono essenziali per migliorare la qualità delle cure.”

Antonietta Pignatelli, Dirigente medico dell’U.O.S.D. Terapia antalgica e cure palliative del P.O. “Perrino” di Brindisi, ha evidenziato: “L’aggiornamento scientifico è fondamentale per offrire cure sempre più adeguate. Questo convegno è stato un’occasione preziosa per approfondire tematiche spesso sottovalutate ma di cruciale importanza per la qualità della vita dei pazienti.”

Vito Fumai, Direttore responsabile dell’U.O.S.D. Terapia antalgica e cure palliative del P.O. “Perrino” di Brindisi nonché Coordinatore della Rete locale di cure palliative dell’ASL di Brindisi e responsabile sanitario dell’Hospice nel Pta di Mesagne, ha concluso: “Il nostro obiettivo è migliorare la presa in carico del paziente in ogni fase della malattia, attraverso un approccio multidisciplinare che integri competenze mediche, psicologiche e sociali. Solo così possiamo garantire un percorso di cura efficace e dignitoso. L’impegno dell’ASL di Brindisi è quello di rafforzare nel prossimo futuro tutti i nodi della rete, in ultimo attraverso la recente apertura dell’Hospice nel Pta di Mesagne”.

La giornata si è conclusa con un ampio dibattito, confermando il convegno come un appuntamento fondamentale per la formazione e l’aggiornamento dei professionisti del settore.

L’iniziativa si inserisce fra le attività di raccordo pubblico-privato mirate al miglioramento della sanità pugliese. Fra queste, la prossima iniziativa si terrà venerdì 4 aprile dalle 15 alle 20 presso il castello di Carovigno, con il convegno ECM “Sostenere il paziente con ERAS”, organizzato dalla Cooperativa San Bernardo e da ERAS Forum con il patrocinio dell’ASL di Brindisi e del Comune di Carovigno e dedicato all’applicazione del protocollo ERAS nella gestione pubblico-privata della sanità fra ospedale e domiciliarità.

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