Una lunga fila di ambulanze parcheggiate all’interno dell’area ospedaliera del “Perrino” di Brindisi, e fin qui tutto normale, quello che lascia perplessi è come di fronte a cotanto cartello di uso esclusivo degli stalli per disabili ci siano mezzi non autorizzati, e non uno ma tanti. Sembrerebbe quasi una consuetudine, che però qualcuno dovrebbe spiegare. Perché tante ambulanze sono in sosta di fronte agli ingressi sotterranei di alcuni reparti, come per esempio “Medicina Nucleare” dove si effettuano esami radiologici e tac? Non ci sono forse stalli sufficienti per le ambulanze? Allora che vengano creati altrove o che altrove vengano creati altri stalli per disabili.
La segnalazione è stata fatta al personale addetto da un nostro lettore, che si è persino sentito dar ragione e visto “fare spallucce” invitandolo a presentare le proprie rimostranze alla direzione. Nel frattempo la denuncia è arrivata agli organi di informazione che attendo risposte dalla Asl.
“Vorrei segnalare come all’ospedale Perrino vengono “tutelati ” i diritti dei disabili. Notare le ambulanze che occupano gli stalli per diversamente abili, pur avendo a disposizione i posteggi a esse riservate. Ho fatto le mie rimostranze a un addetto alla vigilanza che mi ha dato ragione invitandomi a farlo presente alla direzione sanitaria. Ma possibile che occorra sempre protestare in questa città?” è la denuncia di Luciano Spedicato.
