Aria su Marte si formano a Padova nel 2012. Nel 2014 contattano Giuliano Dottori, per lavorare con lui alla realizzazione del loro ep di debutto “Oltre il Buio”, uscito ad Aprile dell’anno successivo. L’EP li porta a condividere il palco con tanti artisti della scena indipendente italiana come Thegiornalisti, Appino, Nadàr Solo, Selton, Ex-Otago e Canova oltre ad essere selezionati per suonare presso l’HOME Festival di Treviso. Nello stesso anno la canzone “Oltre il Buio”, che da il titolo al disco, viene selezionata come finalista al concorso per autori “Genova x Voi” patrocinato dalla Universal. Nel 2016 iniziano a lavorare al primo album, prodotto da Pietro Paletti e in uscita il prossimo autunno. Nelle loro canzoni si ritrovano mescolati elementi tipici sia del pop, sia momenti di sperimentazione in territori più vicini all’elettronica.
È prevista per il prossimo 16 ottobre l’uscita dell’album Adesso sempre per l’etichetta per Beta Produzioni. L’album d’esordio è stato anticipato dai singoli Come Prima e La Bellezza.
Questo disco, la cui produzione artistica è firmata da Pietro Paletti, è la sintesi di un lavoro di sperimentazione che unisce più suggestioni sonore, apparentemente in antitesi tra loro. Il risultato restituisce una pasta musicale originale ma calibrata.
Il disco è caratterizzato da un sound avvincente, in cui l’elettronica è la matrice da cui partono le altre influenze musicali della band, dal synth pop fino a toccare la techno ed alcune delle sonorità anni 80. Un mix di influenze musicali che gli Aria su Marte riescono a distillare in una musicalità liquida che penetra dalle orecchie alle tempie, coinvolgendo l’ascoltatore in un percorso sonoro mai banale e fortemente innovativo.
Adesso sempre è una pellicola sonora che guarda al mondo con disillusione e durezza, mettendo a nudo le paure e le fragilità che spesso prendono il sopravvento. Gli amori naufragati, l’ansia e i dolori, possono però essere superati lasciandosi andare, esternando le proprie difficoltà, osservando le cose dall’angolazione che meglio permette di vedere il lato positivo.
L’intervista potrà essere seguita anche in streaming sul sito idearadionelmondo.it.