Youth Brindisi è un progetto finanziato dal Fondo Politiche Giovanili e promosso da ANCI, nell’ambito dell’avviso “Giovani e Impresa – Interventi locali per l’orientamento dei giovani alla cultura d’impresa”. Realizzato dal Comune di Brindisi insieme a una rete di partner strategici – tra cui Time Vision, GAW Web Agency, CNA Brindisi e Confindustria Brindisi – il progetto mira a diffondere nei giovani il “seme” dell’intraprendenza e a dotarli di strumenti pratici per diventare i veri protagonisti del futuro sviluppo economico e imprenditoriale locale.
L’iniziativa, realizzata in 15 scuole scuole della provincia di Brindisi a cura dell’Incubatore Certificato The Qube, accompagna i ragazzi in un percorso che parte dall’ideazione e culmina nella realizzazione di progetti aziendali concreti, con l’obiettivo di generare un impatto significativo sulla crescita sociale ed economica del territorio brindisino.
Un ruolo fondamentale è stato svolto dai docenti dell’istituto scolastico, tra cui la docente di economia aziendale prof.ssa Lucia Schito, particolarmente attenti e sensibili alle tematiche dell’imprenditorialità. Grazie al loro impegno costante e alla loro capacità di valorizzare le potenzialità degli studenti, i giovani sono stati guidati con passione verso un percorso di crescita personale e professionale, dimostrando che l’educazione, le soft skill e lo sviluppo delle competenze imprenditoriali possono essere il motore di un cambiamento positivo per l’intera Comunità.
Un Percorso di crescita per idee di successo
La prima fase del progetto, che si svolge nelle scuole superiori della provincia di Brindisi a cura di The Qube, ha quasi raggiunto l’obiettivo di coinvolgere 1000 studenti.
The Qube, attraverso laboratori d’impresa rivolti agli studenti provenienti dagli istituti scolastici della città e da tutta la provincia di Brindisi, punta a sviluppare le competenze fondamentali per la nascita di idee imprenditoriali sostenibili a supporto del mondo professionale e del lavoro.
I partecipanti, grazie a metodi innovativi, sperimentano processi che stimolano: creatività, lavoro di squadra e capacità di trasformare le idee in obiettivi ed in azioni concrete.
«Vogliamo che questi giovani credano in sé stessi e nelle proprie idee – commenta Raffaella Ferreri, project manager di Youth Brindisi e responsabile social impact dell’incubatore The Qube – Per questo li prepariamo a superare i confini della tradizione, mettendo il loro talento al servizio del territorio.»
L’Hackathon: il cuore pulsante dell’Innovazione
La seconda fase del progetto vedrà i team con le migliori idee selezionate da ogni istituto, impegnarsi in un’intensa maratona di innovazione.
L’Hackathon si terrà presso il MOLO 12 Coworking & Maker Space (alias Palazzo Guerrieri) di Brindisi, nelle date tra il 17 e il 18 dicembre prossimi. Qui, team di giovani aspiranti imprenditori lavoreranno insieme per trovare soluzioni innovative e affrontare le sfide reali, sempre supportati da mentor esperti e utilizzando risorse tecnologiche avanzate.
Le idee migliori verranno presentate a una giuria che selezionerà i progetti con il maggiore potenziale, per accedere alla successiva fase di sviluppo.
L’Incubazione: dai sogni alla realtà
Le idee vincenti entreranno nella terza fase, che prevede un programma intensivo di incubazione di tre mesi curato da The Qube. Durante questo periodo, i team riceveranno un supporto personalizzato in termini di mentorship, formazione e strumenti per trasformare le loro intuizioni in startup concrete e sostenibili.
Il progetto Youth Brindisi, che continuerà a ispirare e formare i giovani nelle prossime fasi, è una dimostrazione tangibile di come la sinergia tra la scuola, le istituzioni e le imprese possa generare opportunità reali e trasformare la società ed il tessuto economico del territorio.