Ieri è stata incardinata in VI Commissione Consiliare la discussione sulla Proposta di Legge “Occupabilità dei giovani pugliesi, qualità dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro” a prima firma il consigliere brindisino del Movimento 5 Stelle Gianluca Bozzetti. “Siamo soddisfatti che finalmente la legge abbia iniziato il suo percorso normativo in Commissione. – dichiara il consigliere brindisino – Un testo che ha già ottenuto l’apprezzamento dei Rettori delle Università pugliesi e che oggi è stato accolto favorevolmente anche da tutti i colleghi della Commissione. Dispiace solo constatare il passo indietro dell’assessorato al lavoro, con cui avevamo iniziato un percorso di condivisione durato un anno per arrivare alla stesura di un testo che unisse la nostra Proposta al Disegno di Legge presentato successivamente dalla Giunta sulla stessa materia.”
Percorso interrotto improvvisamente qualche settimane fa e che oggi l’assessore Leo, che ha espresso parere contrario in Commissione, ha giustificato sollevando possibili profili di incostituzionalità e ritenendo l’alternanza scuola-lavoro e l’apprendistato materia di esclusiva competenza nazionale.
“Non ci spieghiamo – commenta Bozzetti – come mai questi dubbi siano sorti solo pochi giorni fa dal momento che la Proposta ha visto per un anno intero la condivisione su ogni singola parola da parte dei suoi uffici. Dispiace anche che l’Assessore in questo modo abbia messo in discussione i pareri degli uffici tecnici regionali in quanto l’ATN (Analisi tecnico normativa) è risultata positiva sia sul primo testo presentato che sul secondo arrivato oggi in discussione in Commissione. E’ chiaro che la nostra proposta di legge non va a modificare gli aspetti normati da leggi nazionali ma, così come fatto anche da molte altre regioni, nell’ambito delle competenze regionali si cerca di migliorare e adeguare alla realtà pugliese gli aspetti che incidono direttamente sull’occupabilità dei più giovani.
Bozzetti fa sapere che tra un paio di settimane si discuteranno i singoli articoli e le proposte migliorative che arriveranno dagli altri commissari, ma allo stato attuale la legge ha già recepito tutti i suggerimenti pervenuti durante le fasi preliminari di audizioni come ad esempio l’introduzione del codice etico per le aziende che aderiscono all’alternanza proposto dalle associazioni studentesche o le premialità per le università virtuose.
“E’ una Proposta che si configura come una cornice normativa necessaria alla Puglia – prosegue il consigliere pentastellato – nell’ambito del quale le successive linee guida della Giunta andranno a dare completa attuazione alla legge; necessità normativa più volte richiesta in Commissione durante le audizioni da parte di tutti gli attori interessati. Il nostro obiettivo – conclude – è solo quello di migliorare l’occupabilità dei giovani pugliesi, ci auguriamo che questo possa essere l’unico obiettivo anche dell’Assessore e della Giunta regionale”.