In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2024, promosse dalla Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura, sabato 28 settembre, il Polo BiblioMuseale di Brindisi, diretto dall’Arch. Emilia Mannozzi, propone nel Museo Archeologico “Ribezzo” di Brindisi una interessante iniziativa culturale, volta a sensibilizzare il pubblico sull’importanza del patrimonio archeologico.
In coerenza con lo slogan generale di quest’anno “Il patrimonio in cammino”, che invita a riflettere sul valore del patrimonio culturale, in relazione a cammini, vie di comunicazione per terra e per mare, favorendo relazioni e scambi fra i popoli e le culture in tutte le cronologie e contribuendo alla formazione della nostra identità, “Via Appia | Regina Viarum” nella documentazione archeologica del Ribezzo è il titolo del percorso tematico, dedicato ad ogni tipo di pubblico che, alle ore 18:30, racconterà ai visitatori il viaggio alla scoperta dell’Appia, madre di tutte le vie, già Patrimonio Mondiale UNESCO.
A significare le antiche origini e il fascino di questo “museo a cielo aperto”, i reperti archeologici del Ribezzo, dal valore inestimabile: sculture in marmo, cippi miliari, capitelli, epigrafi, corredi funerari di sepolture, ecc., rivenienti da campagne di scavo sistematiche o ritrovamenti fortuiti, condotti nel tratto urbano ed extraurbano corrispondente al lotto terminale della Via Appia e fruibili lungo il percorso tematico del Ribezzo.
IL PROGRAMMA.
Dopo un approfondimento storico sulla Via Appia, ai partecipanti sarà illustrato, con l’ausilio di immagini, il lavoro di ricerca svolto dal Museo Ribezzo nel 2018 per la mostra fotografica “L’Appia ritrovata. In cammino da Roma a Brindisi” del giornalista Paolo Rumiz e le successive fasi di co-progettazione con il MiC, quale fondamentale contributo del Ribezzo per il recente esito positivo “Via Appia – Regina Viarum” – Patrimonio Mondiale UNESCO. Una cartografia multimediale di Brindisi, permetterà di visionare i luoghi di rinvenimento dei reperti esposti.
A conclusione, i partecipanti saranno opportunamente guidati nelle sale espositive, fruendo dei reperti segnalati e valorizzati con veste grafica unificata, lungo il percorso tematico.