LA UGL Sanità di Brindisi accoglie con soddisfazione la pubblicazione dell’avviso di assunzione di 363 operatori del Servizio 118 – Rete Emergenza Urgenza presso una azienda partecipata ma allo stesso tempo chiede che nessuno dei lavoratori di altri servizi resti indietro o venga dimenticato. “Parliamo nello specifico – dice il Coordinatore Provinciale della UGL Sanità Brindisi Alessandro Galizia – di chi si occupa della gestione del sistema informativo aziendale, un ruolo sicuramente meno visibile ma parimenti essenziale nel funzionamento del meccanismo. Da mesi abbiamo sollecitato il Direttore Generale della ASL Pasqualone, e torniamo a farlo oggi, perché venga sancito il diritto della non scorporabilità del SSN per restituire pari dignità a tutti gli operatori della sanità, nessuno escluso”.