Sono stati scarcerati Antonio e Concetta Pozzessere (fratello e sorella di 56 e 38 anni) e Patrizia Rammazzo (53 anni), tutti e tre brindisini e coinvolti nell’inchiesta del pm Valeria Farina Valaori per i furti di farmaci all’ospedale Perrino di Brindisi. I tre erano ai domiciliari dall’alba del 17 ottobre quando i carabinieri del Nas di Taranto hanno portato a termine l’operazione “Roller band” che ha visto in tutto 9 arrestati tra personale della ditta Sanitaservice, società partecipata dell’Asl di Brindisi, e persone esterne all’azienda sanitaria. Gli scarcerati, in particolare, non appartengono alla Sanitaservice e sono coinvolti perché acquistavano o ricevevano i farmaci e gli altri presidi sanitari e parasanitari provento dei furti in ospedale e li rivendevano ad altri, dividendo poi i guadagni sia tra loro che con chi glieli aveva procurati. Per i due fratelli Pozzessere, Antonio l’ambulante di frutta e verdura che consegnava i farmaci a domicilio, difeso dall’avvocato Luca Leoci, e Concetta, difesa dall’avvocato Giacomo Serio, e Patrizia Rammazzo difesa dall’avvocato laura Beltrami, i legali hanno presentato istanza di scarcerazione e la Gip Stefania De Angelis l’ha accolta.
