L’ex presidente del Consiglio Comunale di Brindisi Pietro Guadalupi ha fatto giungere in redazione una nota riferita a quanto affermato da un giornalista, nell’ambito del servizio trasmesso da una testata online locale, nell’ambitod ei commenti post-elettorali.
Guadalupi fa rilevare che: “In detto video il giornalista commentava il risultato negativo ottenuto dalla lista “Noi con l’Italia” rispetto alla precedente tornata elettorale esprimendosi testualmente “… Pietro Guadalupi era il più suffragato nella precedente amministrazione portando con sé un bacino di voti importante e facendo arrivare il suo partito a numeri significativi ora invece non ha certamente …come si dice…BAZZICATO I BASSIFONDI DEL QUARTIERE DI TUTURANO SORPATTUTTO PERCHE’ E’ ARRIVATO AL 5,12%…”.
Tale affermazione, di sicuro contenuto diffamatorio non solo nei confronti del sottoscritto ma di tutti i residenti di Tuturano, offende l’onore ed il decoro di chi da tanti anni si impegna nel sociale e nella politica al solo fine di contribuire alla crescita culturale del proprio quartiere di residenza e non solo.
Il sottoscritto anche quando ha ricoperto importanti ruoli istituzionali, non si è mai affiancato – per una chiara scelta personale – a figure poco raccomandabili, nonostante, in questa definizione, venga irrimediabilmente diffamato e offeso, offrendo al lettore una pessima definizione dello scrivente e degli abitanti del quartiere Tuturano definito “bassofondo” che nella più benevola interpretazione denota un luogo in cui domina miseria e malavita.
Chi mi conosce sa che mai ho “bazzicato” (altra definizione offensiva della mia persona che denota un frequentatore di ambienti malfamati e malavitosi) e/o mi sono affiancato a determinati soggetti, ma ho da sempre cercato di elevare il livello politico e culturale di questa città.
Inoltre, lo stesso quartiere Tuturano, con tutte le associazioni, i professionisti e la gente che vi opera e vi risiede quotidianamente non può essere neanche lontanamente definito bassofondo, soprattutto se si tiene conto delle tante manifestazioni, eventi ed iniziative che vengono annualmente realizzate e che riportano positivamente il nome dello stesso quartiere a livelli regionali e nazionali.
Eventi quali la festa della Madonna del Giardino, il Torneo della Civetta i vari spettacoli teatrali organizzati, le manifestazioni benefiche e di raccolta sangue e fondi da destinare in beneficenza, gli incontri ed i convegni formativi, il motoraduno organizzato alcune settimane addietro o il recupero di alcuni locali comunali sono solo alcune delle iniziative che la realtà tuturanese pone in essere da diversi anni e che denotano una propulsione culturale non certo da bassofondo della città ma da quartiere vivo e ricco di peculiarità positive.
L’offesa, che non può certo essere intesa quale commento politico, avrà certamente seguito nelle aule giudiziarie al fine di restituire dignità allo scrivente stesso e, soprattutto, agli abitanti di Tuturano in cui mi onoro di risiedere e che non è affatto un quartiere di serie b.
