Continua il lavoro di contrasto all’abbandono indiscriminato di rifiuti: 45 verbali in 3 mesi, questo in estrema sintesi il dato sulle multe elevate dal Comando dei Vigili contro l’abbandono dei rifiuti. In pratica, seguendo una media ponderata, un abbandono ogni due giorni. Numeri significativi per i primi tre mesi del 2019, che assumono un contorno peggiore se sommati ai dati totali che hanno inchiodato, da ottobre 2018 ad oggi, ben 113 trasgressori con un importo di verbali elevati pari a 18 mila euro.
Le foto trappole intervengono solo su una parte del problema e si configurano come una soluzione non definitiva. È impensabile disseminare l’intero territorio comunale di telecamere. Un decisivo cambio di rotta, una rivoluzione civile in termini ambientali, parte da un rinnovato senso civico e si inserisce in un momento decisivo per le sorti del territorio.
L’obiettivo da raggiungere è quello di una riduzione della produzione di rifiuti studiando forme di intervento capaci di sradicare comportamenti che semplicemente sono divenuti insostenibili.
Al fine di migliorare l’efficienza dei servizi di igiene urbana si sta predisponendo la costituzione dell’Ufficio Ambiente. L’ufficio, composto da un ingegnere, un amministrativo e dalla DEC (direttore esecuzione del contratto), sotto la guida della dirigente dell’Area Tecnica Urbanistica, avrà il compito di mantenere un alto standard qualitativo dei servizi gestendo le segnalazioni, il ritiro dei rifiuti ingombranti, le questioni relative alla nettezza urbana, il monitoraggio della qualità dell’aria e dell’acqua e le bonifiche del suolo.
Tra i compiti del costituendo ufficio si aggiungono la gestione della bonifica della discarica e le attività di promozione delle politiche ambientali con l’attuazione di specifici progetti sulla raccolta differenziata e la tutela del territorio.