Ecco la nota che la FP/Cgil ha inviato al direttore generale dell’Asl di Brindisi:
La FP CGIL denuncia, ancora una volta, l’inadeguatezza delle politiche gestionali adottate dall’ASL BR nei confronti delle donne: in particolare per quanto riguarda la ginecologia e le patologie neoplastiche. Nell’Ospedale Perrino, i posti letto dedicati a questo tipo di assistenza sono insufficienti (per esempio negli anni 2020,2021 – aspettiamo di acquisire i dati del 2022 – sono stati effettuati nella U.O. di ginecologia della stessa struttura ospedaliera solo 20 interventi circa …) gli screening oncologici sono stati rinviati e le liste di attesa sono aumentate in modo inaccettabile.
Anche il reparto di ginecologia e ostetricia dell’ospedale di Francavilla Fontana si trova in una situazione di difficoltà insostenibile, con il rischio concreto di chiusura.
La carenza d’organico mette a rischio la sicurezza dei cittadini e dell’intero territorio, con medici e infermieri costretti a turni massacranti a causa della mancanza di sostituti, con il costante rischio che manchi qualcuno e il pericolo che la pressione prolungata sui professionisti possa minarne la lucidità e aumentare la possibilità di eventi avversi.
Si chiede, quindi, che venga presa in considerazione tale grave situazione e che vengano adottate misure immediate per risolvere questa crisi. E’ inaccettabile che le donne debbano subire una “violenza di genere” celata nell’inadeguatezza delle politiche sanitarie. Non possiamo più accettare un’ulteriore attesa, ogni giorno che passa peggiora la situazione.
Esigiamo un’azione immediata atta a risolvere questa crisi e garantire la sicurezza e la salute delle donne e dell’intero territorio.
Invitiamo l’ASL BR a prendere immediatamente in considerazione la situazione descritta e ad adottare ogni misura necessaria per porvi rimedio. La FP CGIL è a disposizione per collaborare a tal fine.
Distinti saluti.
La Segretaria Prov.le Il Coordinatore Sanità La Resp. Aziendale F.Fontana
Chiara Cleopazzo Francesco Pollasto Eloisa dell’Elmo