E’ finito dietro le sbarre, su iniziativa degli uomini del Commissariato di Polizia di Ostuni (con il coordinamento dell’ispettore superiore Pietro Gioia), il noto pregiudicato della Città Bianca Marco Calò, di 32 anni. Dovrà scontare una pena reclusiva di tre anni e 45 giorni.
I problemi con la giustizia del Calò risalgono addirittura al 2001 quando, ancora minorenne, venne denunciato poer il danneggiamento di autoveicoli durante un incontro di basket tra Ostuni e Ceglie. E poi, nel corso degli anni, risse e furti aggravati.