Un nuovo finanziamento da 7,2 milioni di euro, frutto di un lungo accordo di programma tra Regione Puglia e Governo, è in arrivo per l’Ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana.
Oggetto del fondo sarà la ristrutturazione di un immobile presente all’interno dell’edificio, da anni abbandonato a se stesso a causa di problemi di natura strutturale.
Ma che farne una volta rimesso a nuovo e reso utilizzabile?
La mia speranza, e lavorerò nei prossimi mesi proprio a questo obiettivo, è destinarlo agli uffici amministrativi che oggi occupano quasi interamente il primo piano dell’ospedale.
In questo modo potremo liberare tutta quell’area del Camberlingo, e destinarla a nuovi reparti e attività prettamente ospedaliere.
Così come, a titolo di esempio, potrebbero essere dislocati nella nuova struttura ambulatori che si oggi trovano sparsi in varie aree dell’ospedale. Penso all’ambulatorio cardiologico, a quello pneumologico, a quello diabetologico, a quello ginecologico, oppure al reparto di medicina o di oculistica.
Insomma, questo finanziamento e questo recupero del vecchio immobile, potrebbe diventare una straordinaria opportunità per ridisegnare e ripensare interamente tutto il nostro ospedale.
Riorganizzarlo per concentrare le attività in una sorta di “piastra servizi” potrà evitare che i pazienti debbano muoversi all’interno di una struttura ospedaliera, con possibili interferenze di percorsi e rallentamento delle procedure, rendendo così a tutta la collettività un servizio nuovo, più efficiente e più sicuro.
Maurizio Bruno
(Presidente del Comitato regionale
permanente della Protezione civile)
Consigliere Regionale della Puglia
(gruppo consigliare PD)