Dopo le numerose segnalazioni finalmente il sottopasso che dal rione S. Elia conduce alla zona commerciale di Brindisi, risplende di nuova luce. Tante erano state le segnalazioni di cittadini che lamentavano la scarsa per non dire nulla visibilità in quel tratto di strada che conduce all’Ipercoop e ai più vicini Decathlon e Conbipel. La mancanza totale di illuminazione o meglio, il mancato funzionamento, rendevano invisibili la segnaletica e le rotatorie oltre che rappresentare un pericolo per i ciclisti che sono soliti percorrere quella strada anche senza l’idoneo abbigliamento e gli appositi catarifrangenti. Erano spenti anche i lampioni sulla strada di ingresso alla città per chi proviene da Taranto, un pessimo biglietto da visita. Resta ancora scarsamente illuminato l’utimo tratto di via Caduti di via Fani. I lampioni esistenti sono quelli di vecchia generazione e nella maggior parte dei casi, sono coperti dalle folte chiome dei pini marittimi. Si auspica che anche questo tratto di strada possa presto essere adeguatamente illuminato, magari con l’apertura del costruendo centro commerciale. Alla luce degli ultimi tragici avvenimenti, uno su tutti la morte di Anna D’Amico, l’iilluminazione pubblica non è elemento da tralasciare. La sicurezza dei cittadini passa anche da qua.