250° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA
GUARDIA DI FINANZA
BILANCIO OPERATIVO DAL 1° GENNAIO 2023 AL 31 MAGGIO 2024
GDF: IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITÀ A TUTELA DI CITTADINI E IMPRESE
Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, la Guardia di Finanza ha eseguito nella provincia di Brindisi 10445 interventi ispettivi e 840 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE
Le attività ispettive hanno consentito di individuare 82 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (alcuni dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico) e 411 lavoratori in “nero” o irregolari.
I soggetti denunciati per reati tributari sono 119, di cui 1 tratto in arresto. All’esito di indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle Entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica inesistenti o ad elevato rischio fiscale, nonché sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di oltre 9.000.000 di euro.
Sono state avanzate 20 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies.
I 55 interventi in materia di accise hanno permesso di sequestrare Kg. 12.000 di prodotti energetici. 877 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.
Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato a individuare Kg. 30 di tabacchi lavorati esteri consumati in frode o sottoposti a sequestro e alla denuncia di 3 soggetti.
I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 24 punti clandestini di raccolta scommesse e di denunciare 2 responsabili.
TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
L’attività della Guardia di finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.
Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti 94 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici.
L’attenzione è prestata anche alla tutela di altre risorse dell’Unione europea, tra cui gli aiuti previsti dalla Politica Agricola Comune e dalla Politica Comune della Pesca. Al riguardo, i Reparti hanno condotto 6 interventi, accertando frodi, attuate attraverso la presentazione di dati non veritieri e di falsi titoli di proprietà, per 555.000 di euro, operando sequestri per 522.000 di euro e denunciando 10 responsabili.
Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 524 interventi, di cui 255 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro.
L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali ha portato complessivamente ad accertare contributi indebitamente percepiti per 970.000 mentre quelle relative ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale sono 5.000.000 di euro.
Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite 66 indagini in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati denunciati 11 soggetti e segnalati alla Corte dei conti 7 responsabili, con l’accertamento di danni erariali per 946.000 di euro.
Crescente è la collaborazione sul territorio con la Procura europea, con la quale sono state sviluppate 4 indagini che hanno portato alla denuncia di 3 responsabili e all’esecuzione di sequestri per 522.000 euro.
In tema di appalti, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per 14.000.000 di euro.
L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e agli altri delitti contro la Pubblica Amministrazione, svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria e sviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, volte a ricostruire le regie criminali e il ruolo dei soggetti coinvolti, ha portato alla denuncia di 9 persone e al sequestro di disponibilità per 311.000 di euro.
CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
Nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 18 interventi, che hanno portato alla denuncia di 35 persone, e alla ricostruzione di operazioni illecite per 11.900.000 euro.
Sono stati investigati oltre 242 flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio.
È proseguita, altresì, l’azione del Corpo a tutela dei risparmiatori nel contrasto ad ogni forma di abusivismo bancario e finanziario, realizzato anche mediante canali telematici e sempre più innovativi strumenti digitali, con la denuncia di 3 soggetti.
Ai confini terrestri, marittimi e aerei sono stati eseguiti 411 controlli sulla circolazione della valuta con la scoperta di illecite movimentazioni per 3.000.000 di euro, l’accertamento di 213 violazioni nonché il sequestro di valuta, titoli e certificati contraffatti per 367.000 euro.
Nell’ambito del contrasto al crimine organizzato, finalizzato anche all’individuazione di fittizie intestazioni di beni, è stata conclusa 1 indagine che ha permesso di denunciare all’Autorità Giudiziaria 8 soggetti.
In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 114 soggetti, che hanno portato all’applicazione di provvedimenti di sequestro e confisca per un valore di oltre 786.000 euro.
Sono stati eseguiti, poi, 684 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la maggior parte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Nel periodo in esame, i Reparti del Corpo hanno sequestrato gr. 29.338 di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da marijuana (gr. 22.228), eroina (gr. 6.175), hashish (gr. 534) e cocaina (gr. 386), denunciando all’A.G. 29 soggetti (di cui 8 in stato di arresto) e segnalandone 100 ai Prefetti. Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio e dei mezzi navali, a riscontro delle segnalazioni del cittadino.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 270 interventi, sviluppate 21 deleghe dell’Autorità Giudiziaria e denunciati 87 soggetti. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro 2.750.000 di prodotti contraffatti o non conformi alle disposizioni del “Codice del Consumo”.
Sono stati, anche, sequestrati Kg. 2.604 di prodotti agroalimentari.
CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
L’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza, cui il Corpo partecipa prioritariamente con l’impiego dei militari specializzati Anti Terrorismo Pronto Impiego “AT-P.I.”.
Nel contesto rientrano anche gli eventi di respiro internazionale caratterizzati dalla contemporanea presenza di numerose Autorità estere e, spesso, organizzati in luoghi anche prospicienti le aree litoranee e portuali.
A tale riguardo, degno di menzione è il contributo offerto dalla Guardia di finanza nell’ambito della Presidenza italiana del G7, relativamente al consesso tenutosi in località Savelletri di Fasano in Puglia, dal 13 al 15 giugno 2024. Per tale evento sono stati complessivamente impiegati circa 1.000 finanzieri, provenienti anche da altri Reparti d’Italia, ed oltre 60 unità aeronavali.
Nel 2023 / 2024 la Guardia di Finanza ha impiegato complessive 13.561 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni ed eventi di vario genere.