NCC e Taxi: entro fine maggio lo sblocco
Se n’è parlato ieri in un incontro promosso dal Comune di Fasano con il Presidente Anci Puglia, avv. Fiorenza Pascazio e il Consulente Anci Puglia e Dirigente SUAP Comune di Corato, avv. Pippo Sciscioli.
FASANO – Ottimi riscontri sono emersi dall’incontro organizzato dal Comune di Fasano ieri, venerdì 3 maggio, al Laboratorio Urbano CiaiaLab, in collaborazione con ANCI Puglia, sul tema “NCC e Taxi: le ultime novità per i Comuni”.
Il nutrito pubblico presente, composto perlopiù da operatori del settore trasporti di persone (Taxi e NCC) e operatori del turismo, oltre che da dirigenti SUAP, rappresentanti di associazioni di categorie e amministratori dei comuni limitrofi, ha ascoltato gli interventi dei relatori, il Presidente Anci Puglia, avv. Fiorenza Pascazio e il Consulente Anci Puglia e Dirigente SUAP Comune di Corato, avv. Pippo Sciscioli, preceduti dall’intervento del sindaco di Fasano Francesco Zaccaria e introdotti dall’assessore alle Attività Produttive, Giuseppe Galeota.
«È un incontro che abbiamo voluto fortemente – ha dichiarato Zaccaria – con ANCI, con l’amministrazione comunale, con il mondo del turismo e dell’imprese collegate a questa importante attività, che nel nostro comune è ancor più importante se si considera il flusso di turisti che ci raggiungono ogni anno. Le novità sono legate soprattutto a novità giurisprudenziali che adesso incroceranno l’attività legislativa. In questo incontro abbiamo spiegato a che punto siamo, quali sono le possibilità odierne e quali sono i passaggi che ci porteranno a realizzare i bandi per le licenze, se ovviamente le norme ce lo consentiranno».
«Le tensioni che vivono il settore degli NCC e dei Taxi – ha spiegato il Presidente Anci Puglia Pascazio – evidentemente richiedono e suggeriscono una composizione degli interessi contrapposti, che forse così contrapposti probabilmente neanche sono. Bisognerebbe forse interpretare meglio quelli che sono i cambiamenti di scenario, le esigenze, e tutelare naturalmente sia gli operatori del settore che i consumatori. Mi sembra di capire che la Consulta ha dato una impronta importante, che va nella direzione del superamento di quelli steccati che, invece, la manovra ministeriale tendeva a dare, quindi credo che incontri come questo potranno approfondire i punti di vista e lanciare una prospettiva in termini di soluzioni».
Seguitissimo l’intervento del Consulente Anci Puglia e Dirigente SUAP Comune di Corato, avv. Pippo Sciscioli che ha sviscerato l’argomento nel dettaglio, spiegando perché lo stato di stallo in cui versa il settore ormai da anni, è giunto al termine, dando anche il rifermento temporale preciso, fine maggio, per lo sblocco legislativo che apre la via ai bandi comunali:
«Per i Taxi c’è stato, la scorsa estate, il decreto asset – ha specificato Scicioli -, che ha un po’ sbloccato la situazione, ma solo per alcuni comuni e comunque in maniera limitata, mentre per l’NCC il settore è bloccato da 4 anni, in virtù di un decreto del Ministero che ha congelato la possibilità per i Comuni di indire i bandi, in attesa di definire le caratteristiche tecniche del “Foglio di Servizio Elettronico”. Questo decreto però, lo scorso marzo è stato annullato dal TAR Lazio. È stata una sentenza storica, quindi teoricamente sarebbero sbloccate. Adesso c’è da attendere che o il Governo impugna, al Consiglio di Stato, la sentenza, chiedendo la sospensiva, oppure non impugna la sentenza, come sembrerebbe orientato, perché ha già pronti i Decreti, dato che ne stanno discutendo anche con l’ANCI e le Associazioni di Categoria, e dovrebbero a brevi chiudere la questione. Quindi o diventa esecutiva la sentenza dal TAR o approvano il Decreto, comunque a brevissimo, si sbloccherà la possibilità per i Comuni di indire i bandi. Quello che certo che la situazione di blocco non può perdurare perché c’è già una sentenza che ha condannato il Governo, quindi entro fine maggio avremo delle novità significative».
L’incontro si è concluso con un dibattito che ha visto protagoniste le domande poste ai relatori dai numerosi operatori del settore accorsi.