Pesante condanna per Maria Teresa Cavaliere, ex amministratrice dell’Azienda Farmaceutica del Comune di Brindisi. Il Tribunale di brindisi, infatti, l’ha condannata ad una pena reclusiva di 6 anni e 10 mesi, con interdizione perpetua dai pubblici uffici. La dott.ssa Cavaliere dovrà risarcvire, inoltre, le parti civili e rifondere le spese processuali.
L’inchiesta giudiziaria nacque da una apposita denuncia partita proprio dall’Ammninistrazione Comunale in relazione alla cattiva gestione dell’Azienda farmaceutica con la conseguente revoca del mandato alla stessa Cavaliere. In quel periodo, come è noto, l’zienda partecipata maturava solo debiti. Da qui la decisione, adottata dall’Amministrazione Consales, di sostituire l’amministratore, di fare chiarezza sul passato e di nominare un nuovo amministratore, nella persona del dott. Gianluca Quarta. In questo proceditimento Quarta compariva come parte lesa, in quanto la dott.ssa Cavaliere addossò proprio a chi l’aveva sostituita le responsabilità di ammanchi ed altre ireggolarità. Circostanze, queste, prontamente smentite proprio dalla Procura attraverso l’acquisizione di idonea documentazione. Con Quarta, invece, l’Azienda Farmaceutica cominciò finalmente a produrre utili, grazie ad una gestione accorta e funzionale.