In queste ultime settimane, purtroppo, la curva dei contagi da coronavirus è risalita repentinamente in tutto il Paese e la nostra regione, a differenza di inizio anno, registra numerosi casi. E Non fa eccezione Brindisi. L’esperienza pregressa sicuramente avrebbe potuto contribuire ad affrontare questa seconda ondata ma le dinamiche del contagio possono essere le più disparate e ognuno di noi può solo avanzare delle ipotesi, il più delle volte, senza concrete basi scientifiche. Negli ultimi giorni sulla stampa diversi opinionisti hanno dato molteplici letture delle cause e queste hanno creato smarrimento, confusione e tante aspettative nell’opinione pubblica. La sottovalutazione, la disattenzione e l’inettitudine ci hanno fatto ripiombare nell’insicurezza. L’unica certezza rimasta sono i tanti medici, infermieri e operatori sanitari che, ancora una volta, sono in prima linea per tentare di combattere questa pandemia con il loro incessante e instancabile lavoro quotidiano a cui deve andare tutto il nostro rispetto, la nostra stima e il nostro affetto. Sono donne e uomini che ogni giorno espongono consapevolmente la loro vita al rischio di contagio. Negli ultimi giorni il personale sanitario dell’ospedale Perrino di Brindisi, con l’apprezzabile coordinamento della direzione generale dell’Asl, ha dimostrato immensa professionalità e dedizione in un momento di grande preoccupazione. Il loro sacrificio non può e non deve essere vanificato dalla nostra irresponsabilità e per questo tutti noi dobbiamo fare il possibile per aiutarli a difenderci.
Nadia Fanigliulo consigliera comunale e provinciale Pd Brindisi
