Se le condizioni climatiche lo consentiranno, i ponti del 25 aprile e del primo maggio faranno registrare un primo assaggio di ciò che avverrà nella prossima stagione estiva nel Salento. Gli operatori turistici si dichiarano ottimisti, anche se gli ostacoli non mancano, a partire dalla carenza di collegamenti aerei che penalizzano fortemente tutta la Puglia meridionale servita dall’aeroporto del Salento. C’è troppa disparità, infatti, tra l’offerta di collegamenti dello scalo barese rispetto a quello brindisino.
Ma la carenza di voli non è il solo problema. Esiste quello – altrettanto grave – dei lavori in corso ormai da troppo tempo sulla strada statale 379 tra Bari e Brindisi e sulla superstrada che collega Brindisi a Lecce.
Già in questa fase, con il solo traffico ordinario, si creano a volte file lunghe chilometri, così come non mancano gli incidenti stradali. Proviamo ad immaginare cosa potrà accadere durante i mesi caldi e quindi nel momento in cui arriveranno centinaia di migliaia di turisti.
Certo, così come accadrà il 25 aprile ed il primo maggio, i cantieri saranno chiusi e messi in sicurezza, ma non si potrà evitare un restringimento della carreggiata e quindi delle enormi difficoltà nel corretto scorrimento dei veicoli.
Un motivo in più per conoscere per tempo quali cantieri saranno eliminati prima della fase cruciale della stagione estiva e se ce ne saranno altri attivi. Il tutto, anche allo scopo di dare dei consigli a chi giunge nel Salento in riferimento alle fasce orarie in cui ci saranno meno ingorghi.