Procedono gli esami di stato 2022 in presenza, con il ritorno delle prove scritte. Mercoledì 22 giugno, con la prova di italiano, sono state somministrate tracce interessanti e, soprattutto, adatte ad incontrare gli interessi di tutti. La seconda prova, invece, non è stata a carattere nazionale, ma formulata dai professori dei singoli istituti. I docenti e i presidenti hanno sorvegliato affinché non ci fossero apparecchiature elettroniche di alcun tipo e, ovviamente, tutti hanno dovuto consegnare i cellulari fino alla consegna degli elaborati. Per gli oltre 500.000 studenti italiani gli esami finali, per completare il percorso di studi secondari, si stanno svolgendo senza l’obbligo delle mascherine, il cui uso era soltanto raccomandato. Alcuni ragazzi e docenti hanno deciso di usarle ugualmente, perché, nonostante la situazione sia, ormai, notevolmente migliorata, la paura rimane. Abbiamo vissuto un periodo terribile e, finalmente, ci sentiamo più liberi e anche la ripresa degli esami scritti in presenza è un passo avanti verso la normalità. Adesso è tutto pronto per gli orali e, dopo, i ragazzi saranno liberi di decidere del loro futuro. L’importante è che tutti arrivino preparati e convinti di potercela fare. La prima vera maturità post covid si avvia alle battute finali e, fra pochi giorni, le nottate insonni per ripetere tutto saranno solo un ricordo. Tornare alla “normalità” è veramente bello! Anna Consales