Nonostante la cocente delusione del mancato accesso ai play-off, l’Enel Basket Brindisi non rinuncia al progetto basket. Lo hanno ribadito in conferenza stampa il presidente Nando Marino ed il vice presidente Giuseppe Marinò, alla presenza degli altri soci e dei giornalisti. “Noi abbiamo intenzione di andare avanti. Dal punto di vista tecnico, coach Sacchetti ha un altro anno di contratto e quindi se lui vuole si va avanti. Cercheremo di dar vita ad un roster che duri nel tempo, mentre sul piano societario spingeremo verso l’attuazione di un azionariato popolare”.
Sulla vicenda-sponsor, invece, la parola è passata al vice presidente Marinò, il quale si è detto “onorato” di aver portato sulle maglie un nome prestigioso come quello di Enel, ma per il futuro “aspettiamo che Enel ci faccia sapere quali sono le sue intenzioni. Non firmeremo un altro contratto (come lo scorso anno) sotto l’ombrellone, a stagione avviata.: E chiariamo ancora una volta – ha detto Marinò – che il basket non c’entra niente con la presenza della centrale. E’ stato e deve continuare ad essere un affare per entrambe le parti”.
Infine, Nando Marino ha affondato sulla vicenda-palasport. “Aspettiamo da un mese che l’Amministrazione Comunale ci convochi per discutere del palazzo dello sport. E’ evidente che, in assenza di deroghe da parte della Federazione, potremmo trovarci di fronte alla necessità di andare a giocare altrove”.
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