ECCO IN ANTEPRIMA IL PROGETTO DI RICONVERSIONE DELLA CENTRALE A2A (BRINDISI NORD)


Il progetto che A2A presenterà domani alla sindaca e ai capigruppo consiliari prevede come primo punto la realizzazione nella centrale Brindisi nord di un impianto di trattamento per il recupero della frazione l’organica derivante dalla raccolta differenziata mediante una fase anaerobica per produrre gas naturale, cioè’ biometano, ed un secondo stadio di fermentazione naturale aerobica, cioè’ compostaggio, per produrre compost di qualità, utilizzabile per l’agricoltura biologica. Il biogas viene poi compresso anche attraverso acqua in controcorrente. Come secondo utilizzo della centrale c’è il solare termodinamico, cioè’ lo sfruttamento delle radiazioni solari attraverso la tecnologia Stemma. Il calore assorbito viene in parte accumulato nella sabbia e in parte trasferito agli scambiatori. Il sistema funzionerebbe anche di notte, sfruttando l’accumulo termico nella sabbia. La produzione elettrica attesa e’ di circa 3000 MWh. Infine c’è il minieolico con turbine con potenza di circa 100 KW. Saranno in n di tre, con altezza di 25 m. e diametro del rotore di 18 m. Si produrranno 340 MWh. Per fare tutto questo sara’ necessario demolire quasi tutte le strutture fuori dalla Centrale. Ci vorranno 8 mesi per la demolizione, 18 mesi per il compostaggio, 4 mesi per la messa in esercizio. In tutto, 2 anni e mezzo dal momento dell’autorizzazione. Necessario un accordo di programma per superare i vincoli, per le autorizzazioni, per inserire il progetto nel piano dei rifiuti e per eventuali finanziamenti.

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning