Ecco la nota di Casa Pound sul Dormitorio:
“Prendiamo atto delle parole del sindaco Rossi in merito al dormitorio per richiedenti asilo, e confermiamo le nostre perplessità riguardo alla linea d’intervento intrapresa dal comune per gestire la situazione di emergenza nella quale versa la struttura”.
Lo dichiara in una nota Cpi Brindisi, commentando il post su Facebook attraverso il quale il sindaco ha annunciato il raggiungimento di un’intesa con gli ospiti del dormitorio, riguardo alla pulizia dello stesso, previo intervento di bonifica affidato alla Ecotecnica srl.
“Non una parola riguardo al sovraffollamento o ad eventuali controlli atti a verificare l’effettivo numero di aventi diritto alla permanenza nella struttura” – rimarca CasaPound – “In sostanza, nonostante le numerose denunce degli ultimi giorni, la situazione si è risolta in un nulla di fatto, cosa inaccettabile per i cittadini di Brindisi, in special modo per i residenti del quartiere. Nei prossimi giorni, se lo stato delle cose resterà invariato, chiederemo un incontro con il Prefetto, insieme a una delegazione di cittadini, per chiedere un intervento netto e definitivo atto a risolvere la situazione”.
