Primo momento ufficiale, quest’oggi, presso Palazzo Nervegna, del lancio dei 6 distretti del commercio in provincia di Brindisi. Un’opportunità di rilancio del settore del commercio ma soprattutto del turismo per dare uno slancio all’attrattiva turistica delle nostre città. L’idea è quella di valorizzare e rivitalizzare i centri storici, con il contributo primario degli enti locali, di Confcommercio e Confesercenti, andando a prevedere anche mutamenti nella loro struttura urbanistica. Finito, quindi, il tempo di ulteriori grandi centri commerciali in periferia. A Brindisi, tuttavia, per lo sviluppi del DUC, si è un po’ indietro, in attesa che la nuova amministrazione possa inserirsi a pieno titolo in questa iniziativa, sfruttando soprattutto la grande valenza turistica del territorio. Finora ci sono state poche adesioni, ma si ha fiducia che in breve tempo la tendenza cambierà in positivo. Le altre città interessate singolarmente sono Francavilla Fontana, Mesagne e Ostuni. Poi ci sono i DUC diffusi tra Cellino San Marco e San Donaci, e tra San Vito dei Normanni e Carovigno. Ha relazionato il professor Luca Tapini del Politecnico di Milano che si occupa di architettura e studi urbani. Ha introdotto i lavori il dott. Albertini, subcommissario del Comune di Brindisi e presidente del DUC di Brindisi. Presente anche Giuseppe Marchionna, coordinatore dei DUC brindisini. Tra il pubblico anche i due candidati sindaci di Brindisi, Riccardo Rossi per il centrosinistra e Massimo Ciullo per la destra.
VIDEO PROF. TAPINI, ARCHITETTURA E STUDI URBANI, POLITECNICO DI MILANO
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VIDEO PINO MARCHIONNA COORDINATORE DUC PROVINCIA BRINDISI
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