Ill.mo Sig. Sindaco del Comune di Brindisi
Ing. Riccardo Rossi
Assessore Gestione del Patrimonio e Politiche per la Casa
Dott. Cristiano D’Errico
Oggetto: proposta di intervento ( art. 64 dello Statuto comunale ) per l’istituzione dell’
“ Agenzia per l’Affitto “ per il territorio del Comune di Brindisi
Il territorio comunale è afflitto da un’emergenza abitativa che, purtroppo, ha
assunto dimensioni drammatiche, stante le centinaia di pratiche di sfratto per morosità
attivate nel corrente anno presso il Tribunale di Brindisi.
Tra le cause di tale emergenza vi è anche l’ “ ingessatura “ del mercato delle
locazioni, atteso che la maggior parte dei proprietari preferiscono tenere i propri
immobili sfitti oppure li offrono in locazione a prezzi decisamente elevati; il che rende
difficoltoso l’accesso all’abitazione per chi non può permettersi un’abitazione in
proprietà.
Spesso la mancanza dell’incontro tra la domanda e l’offerta abitativa scaturisce
anche dall’ incompletezza delle informazioni a disposizione dei proprietari
relativamente ai potenziali inquilini e dalla generica diffidenza, in particolare verso
coloro che appartengono a categorie socio-economiche non elevate.
E’ dunque necessario un intervento pubblico volto ad eliminare o almeno a
ridurre le cause di inefficienza del mercato privato delle locazioni, come su delineate,
incentivandolo attraverso l’incontro tra domanda e offerta.
A tal fine l’istituzione dell’ “ Agenzia per l’Affitto “ rappresenterebbe un valido
strumento ( utilizzato da tempo in tantissimi comuni italiani ) , atteso che il suo ruolo è
proprio quello di un intermediario che fa incontrare la domanda e l’offerta delle
locazioni; altresì di garante del buon fine delle transazioni, sia nei confronti dei
proprietari sia rispetto agli inquilini.
Infatti, la Legge regionale nr. 22 del 20 maggio 2014, all’articolo 3 (Art.
“ Funzioni dei Comuni “ ) prevede che i comuni possono istituire tale Agenzia, tra
l’altro, proprio allo scopo di << favorire l’incontro fra domanda e offerta, il rispetto
delle norme contrattuali e il contenimento dei prezzi degli alloggi in locazione >> ( art.
2, 2° co., lett. s ).
Attraverso tale strumento gli inquilini hanno la possibilità di reperire canoni di
locazione più vantaggiosi rispetto al libero mercato. I proprietari, a loro volta, sono
maggiormente tutelati dai rischi di morosità e di danneggiamento degli alloggi; altresì
possono anche beneficiare di una riduzione delle imposte comunali gravanti sui loro
immobili ( si veda, ad es., quanto previsto dalla Legge di stabilità 2016 ai commi 53 e
54 dell’art. 1 ).
Ragion per cui, su proposta dell’allora consigliere comunale Luigi Sergi, nell’
anno 2017 il Comune di Brindisi stanziava 30 mila euro per l’istituzione di tale Agenzia.
A tale stanziamento finanziario, però, è seguito un nulla di fatto.
Non vi è dubbio che attualmente gravano sul Comune serie problematiche di
natura finanziaria. Esse però non possono costituire un comodo alibi per giustificare il
protrarsi di tale nulla di fatto.
Invero, le risorse per il funzionamento dell’Agenzia in argomento possono
reperirsi attraverso contributi da parte dei soggetti coinvolti, ossia gli inquilini ed i
proprietari ( ad es. applicando una quota percentuale del canone da attribuire
all’Agenzia per la sua attività ), ma anche con risorse attribuite dalla Regione per i
contribuiti integrativi di premialità: si vedano, ad esempio, le modalità indicate nella
Deliberazione di Giunta Regionale del 25 settembre 2015, nr. 1, a mente della quale i
Comuni destinatari del contributo integrativo di premialità ( come appunto il Comune di
Brindisi, beneficiario di euro 180.923,61 ) possono riservare in tal senso fino al 50%
della somma loro attribuita per la stessa premialità.
Ciò premesso, la scrivente Associazione propone, anche ai sensi dell’art. 64
dello Statuto comunale. l’istituzione nel Comune di Brindisi dell’ “ Agenzia per
l’Affitto “, di cui all’art. 2, co. 2, lett. s della Legge Regionale nr. 22 / 2014.
A tal fine è a disposizione per ogni confronto costruttivo.
Associazione di Promozione Sociale “ Diritto alla Casa” E.T.S.
Il Presidente . Luigi Sergi
Il Responsabile degli Affari Legali
Avv. Claudio Gatti