Ecco il documento del Comitato “Scelgo no”, a firma di Carmine Dipietrangelo:
Possiamo ritenerci orgogliosi e soddisfatti per aver dato il nostro contributo alla vittoria del no a Brindisi,nei comuni della provincia,in Puglia e in Italia. Sbaglierebbero tutti coloro che volessero mettere il cappello su questa vittoria. Hanno vinto i cittadini che hanno voluto mettere in sicurezza la costituzione e per essa hanno votato. La costituzione rimane quindi una garanzia per evitare di abusarne anche in questo passaggio politico.
Non ha vinto nessuna antipolitica ma la partecipazione e la democrazia. In città ci sono stati più votanti di quelli delle ultime precedenti elezioni(regionali e amministrative). Questo significa che,ben oltre le stesse nostre aspettative, i cittadini se sollecitati,coinvolti senza l’impaccio di partiti e di candidati che li utilizzano solo come taxi per i propri percorsi, partecipano con consapevolezza e saggezza.
Anche a Brindisi c’è stato un voto politico anche contro l’arroganza e la lontananza dalla politica di chi dovrebbe rappresentarla con dignità,umiltà e progettualità. Anche qui la costituzione rimane un punto fermo e di riferimento.
Adesso si apre un’altra pagina della politica italiana e per la sinistra. Ce ne è per tutti. Senza la sinistra il pd ha già perso e continua a perdere.
Seguiremo da cittadini e da militanti la situazione difficile che renzi ha voluto determinare trasformando il referendum in plebiscito su di se,dividendo il paese e il suo stesso partito.
Il comitato scelgo No a Brindisi non disperdera’ il proprio impegno,quello che abbiamo fatto,i rapporti che abbiamo costruito. Senza risorse ma con tante iniziative autofinanziate e con un sistema di comunicazione vecchio(volantinaggio nei quartieri e nelle piazze,telefonate al limite dello stalking). In questi incontri abbiamo toccato con mano la sofferenza della città e la domanda di aiuto della parte più debole. La passerella di ministri e di rappresentanti del governo che “accompagnati” non è stata sufficiente a sostenere la proposta di riforma,anzi…. Brindisi e i suoi problemi sociali,economici e istituzionali merita ben altra vicinanza e rispetto.
Un incontro del comitato è previsto per domani sera per una valutazione comune e per decidere eventuali ed ulteriori iniziative comuni.
Intanto è giusto festeggiare con sobrietà e consapevolezza per non regalare ad alcuno la vittoria di tutti.
Nessuna voglia di rivincita ma solo insegnamenti da recepire dalla partecipazione e dalla dimensione dei voti al no. Soprattutto in città dove è sempre più forte la domanda perché ce se ne prenda cura.
Il cambiamento,quello vero, e’ iniziato e la costituzione,la sua attuazione,sono una certezza, un solido riferimento e una garanzia.
Carmine Dipietrangelo