C’era anche il Prof. Alessandro Distante, Presidente dell’Istituto scientifico Biomedico Euro Mediterraneo, ISBEM di Brindisi, a Roma per il workshop internazionale sul tema “Una Road Map per la decarbonizzazione: la Regione Puglia come esperienza pilota in Europa per l’attuazione degli accordi sul cambiamento climatico”. Il presidente Isbem ha introdotto la prestigiosa Lecture del prof. Giancarlo Pascali (dell’Agenzia Governativa Australiana per la Ricerca Tecnologica ANSTO), giunto appositamente da Sydney per illustrare le Strategie e tecniche innovative sviluppate a livello internazionale per l’abbattimento degli inquinanti atmosferici a maggiore impatto sull’ambiente e sulla salute. Il workshop fa seguito alla Conferenza sui cambiamenti climatici COP22 di Marrakech e agli incontri di Taranto e Roma (10 e 24 ottobre 2016). Il tavolo di letture si è tenuto questa mattina presso la sala del Consiglio della Camera di Commercio di Roma, organizzato dalla Regione Puglia e l’Associazione Europea per le Democrazie Locali. Si è trattato di un evento importante che ha riunito i decisori, i tecnici industriali e sanitari, insieme alla cittadinanza attiva. con l’obiettivo di proporre la Puglia con la sua “road map” per la decarbonizzazione come esperienza pilota che diviene modello in Italia e in Europa grazie alla saldatura tra istituzioni, ricerca e innovazione, cittadini e imprese a livello nazionale ed europeo.
Appuntamento aperto dall’intervento del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano dal titolo “Risultati della conferenza sul cambiamento climatico COP22 a Marrakech: La decarbonizzazione della Puglia in applicazione degli Accordi di Parigi – Esperienza Pilota”. Introduce Giammarco Surico (Oncologo del Servizio sanitario regionale della Puglia).
Poi l’attesissima Lectio Magistralis del Presidente Nazionale del CNR Prof. Massimo Inguscio e quindi l’apertura della tavola rotonda con una prima sessione dedicata alle “soluzioni innovative per ottimizzare i processi produttivi: Lavoro, Salute e Ambiente”.
Sessione introdotta da Barbara Valenzano (Direttrice di Dipartimento Qualità Urbana, Opere Pubbliche e Paesaggio della Regione Puglia) e intervento di uno dei massimi esperti al mondo di combustioni industriali, il prof. Felice Corcione (già Direttore Istituto Motori del CNR, Napoli), poi gli interventi tecnici degli ingegneri Antonio Galati e Paolo Argenta (Tenova, leader detentore della tecnologia per la produzione dell’acciaio con le nuove tecnologie del ridotto DRI e gas – Stabilimenti negli USA e in Messico – tecnologia italiana) nonché i Custodi giudiziari dell’ILVA Ing. Emanuela Laterza e Ing. Claudio Lofrumento.
Hanno partecipato alla discussione tecnica Domenico Gaudioso dell’ISPRA, l’Amministratore Delegato del Gas TAP Michele Mario Elia e due Direttori di prestigiosi istituti CNR nazionali quali Maurizio Peruzzini (CNR-ICCOM) e Paolo De Natale (CNR-INO), alla presenza degli inviati della commissaria alle bonifiche dell’ILVA Vera Corbelli.
Molto interessante anche l’ultima sessione del Workshop, aperta dal Vicepresidente dell’ALDA di Strasburgo Sandro Perelli, con la partecipazione della Scuola Superiore S. Anna, Pisa, del Ministero della Salute e della neo presidente nazionale degli ordini dei Medici Roberta Cheservani.
A guidare i lavori della sessione dedicata al Trasferimento di conoscenze dalla ricerca ai cittadini e ai decisori Giovanni Gorgoni (Direttore Dipartimento Sanità, Regione Puglia) e Giovanni De Filippis (Coordinatore della Rete di Prevenzione Oncologica Salentina), con l’intervento del Vice Segretario Generale di Cittadinanzattiva Francesca Moccia e degli esperti di Modelli Valutativi Partecipati e di “Knowledge Transfer Exchange (KTE) dell’Istituto CNR di Fisiologia Clinica di Pisa (Prof Fabrizio Bianchi e Liliana Cori).
Presenti anche i rappresentanti delle aziende, delle istituzioni sanitarie, gli esperti delle società scientifiche e del terzo settore. Sono stati invitati a partecipare le Acciaierie Arcelor-Mittal-Marcegaglia e Arvedi-Delfin-CDP.