Il sottoscritto Avv. Cosimo DE MICHELE, Segretario della Lega Salvini Premier della città di Brindisi, con la presente comunica le sue immediate ed irrevocabili dimissioni dalla carica medesima e da quelle provinciali per sopraggiunti motivi professionali.
Durante questo mio mandato, per più di un anno e mezzo “limitato” da una pandemia che ha reso oggettivamente impossibile una gestione piena dello stesso, ho cercato più volte di realizzare l’ideale di partecipazione, di democrazia e meritocrazia, ho lavorato con passione e serietà per il consolidamento di un partito propositivo e decisionale nella sua collegialità: un partito che non fosse fatto solo dall’autorevole nomenclatura partitica e di vertice, ma anche e soprattutto da un elettorato maturo e attento alle problematiche cittadine.
Mesi difficili dove attraverso una proficua e costante collaborazione con l’esecutivo cittadino, che ringrazio vivamente, ed il capogruppo consiliare, ho cercato, con umiltà e dedizione, di garantire l’unità del Partito in città e soprattutto, anche faticosamente, per cercare di avvicinarlo alla società civile, superando quel rodaggio culturale (e politico) che ha sempre visto la Lega come il nemico del Sud e dei meridionali. Un umile e personale lavoro da “militante” che ha dato anima e corpo al partito in terra di Brindisi, attraverso decine di comunicati su temi locali e nazionali, gazebo, interviste, riunioni interne e di coalizione, campagne elettorali e volantinaggio, sempre con serietà e dedizione.
Non solo: in questo anni ho visto il partito, nelle diverse competizioni elettorali affrontate, senza ricoprire ruoli istituzionali, siano essi parlamentari o regionali, senza sede e senza mezzi finanziari, nello scetticismo generale e grazie al lavoro encomiabile di tutti i dirigenti locali e capogruppo, raggiungere risultati importanti in termini di consenso, in rapporto alle singole percentuali regionali e nazionali: dati che avrebbero dovuto riconoscere, per la città di Brindisi, giusta e legittima, una candidatura “utile” (e non certo di servizio) alle recenti elezioni politiche.
Sono nato e cresciuto nella politica, ho avuto l’onore e l’onere di svolgere importanti ruoli di partito ed istituzionali come Consigliere comunale, Assessore, Vice Presidente del Consiglio e vice coordinatore provinciale; un bagaglio di esperienza, umana e politica, che ha rafforzato non solo i miei principi, valori ed ideali, ma soprattutto un convincimento assoluto al di là di false retoriche e cioè la politica è “una cosa seria”.
Sono personalmente convinto che ogni incarico, ogni ruolo pubblico-politico che ci viene affidato (a maggior ragione quando vi sono difficoltà oggettive per adempierlo pienamente) debba avere una scadenza e rispetto alla quale, con responsabilità, farsi da parte lasciando spazio ad altri, altrettanto degni, capaci, competenti e moralmente retti.
Ragione per la quale, per i summenzionati motivi, non potendo dedicare in toto la mia persona a svolgere questo delicato e fondamentale ruolo, nonché non condividendo più, seppur legittima e spesso condivisa, la linea politica in seno all’Assise comunale, concludo questo percorso ringraziando per la stima, la collaborazione e l’affetto avuto i tanti dirigenti e iscritti in questi lunghi ed avvincenti mesi.