“Le norme da noi introdotte oggi si rivelano in tutta la loro importanza per la città di Brindisi che oggi può guardare al futuro con prospettive straordinarie: le oltre 50 manifestazioni di interesse a investire nella fase post carbone rappresentano un grande successo per la riconversione e la reindustrializzazione dell’area dell’ex centrale a carbone. Sono il frutto di un lavoro importante che abbiamo portato avanti e stiamo proseguendo con il governo e le istituzioni locali. Abbiamo avuto ragione a proporre l’istituzione del comitato per la riconversione della centrale Enel e abbiamo fatto bene, assieme al collega Battilocchio, perché si è rivelato un organismo essenziale per condurre il processo che tra poco vedrà la nomina di un commissario. Sono estremamente soddisfatto perché 50 manifestazioni di interesse sono tantissime e dimostrano che Brindisi potrà tornare ad essere una grande città industriale con insediamenti moderni e sostenibili. Continuiamo, perciò, a lavorare in sinergia con il Ministro Adolfo Urso per raggiungere questo obiettivo cruciale e strategico per il futuro della città e della Puglia”.